A quanto pare, la lezione italiana non ha insegnato niente. In Spagna è stata superata quota 1500 contagi per il Coronavirus, ma sembra proprio che non interessi a nessuno. Nella penisola iberica tutto procede nella normalità. Si esce, non c’è preoccupazione. Anzi, la scelta di far chiudere le porte ai tifosi in Valencia-Atalanta è stata vista con rabbia. E così, gli stessi supporters locali, hanno deciso di fare a modo loro. Ultras fuori dallo stadio, cori, tamburi e canti per sostenere i beniamini oltre le mura dello stadio.
Il risultato? Sul campo, al momento, è un pari (2-2). Ma nel sociale, in quello che è ormai diventato un problema globale, è decisamente una sconfitta. Quanto è accaduto e sta accadendo in Italia, con una questione sottovalutata per giorni e su cui soltanto adesso pare si stia prendendo coscienza, in Spagna non lo hanno visto. O hanno fatto finta di non vederlo. Il rischio che la prossima settimana dalle loro parti la situazione sia come quella attuale del nostro paese è alto. Ci auguriamo che non sia così. Ma, ahinoi, sembra di vedere un film già visto…