Non fate i furbi. Sappiamo che l’avete pensato, anche per un momento. Dite la verità. Come sarebbe bello vedere Leo Messi nel nostro campionato? Pura utopia, al momento. Lo stesso, però, si pensava mesi prima che Ronaldo arrivasse alla Juve. Ora, non sembra al momento – questa – un’ipotesi su cui poggiare solide basi. E’ vero che Messi è in scadenza e che gli ultimi giorni al Barça sono stati turbolenti, ma è anche vero che l’asso argentino non ha mai lasciato la Catalogna e le sue intenzioni sono sempre state quelle di chiudere la carriera lì.
“Prendere Messi? Adesso no, ma tra un mese vediamo…”: nuovi possibili scenari sul suo futuro
Ma la curiosità non è mai troppa. Non tanto quella di sapere cosa ne sarà del suo futuro, ma piuttosto quella di capire come e dove Messi potrebbe giocare nei maggiori club italiani. C’è chi infatti, in Italia, effettivamente potrebbe permetterselo. Operazione costosa, sì, ma non più di quanto si possa pensare. Ci sarebbe da concentrarsi, alla fine, soltanto all’ingaggio. Andando in scadenza il contratto, la clausola rescissoria non è più valida, senza dimenticare il decreto crescita che ridurrebbe ancor di più i costi. Insomma, considerando potenza economica, obiettivi, rose, blasone, pensiamo che – allo stato attuale – Leo Messi potrebbe finire almeno alla Juventus, all’Inter, al Napoli o alla Roma. In quest”ultimo caso, la forza economica di Friedkin e la voglia di investire subito alla grande potrebbe farla da padrone. Ripetiamo, per non illudere nessuno: è pura utopia al momento. Un sogno. Fantacalcio, probabilmente. Anche perché forse nessuno ha pensato effettivamente neanche di contattare la stella argentina o il Barcellona. Ma a noi, come detto, piace volare con la fantasia. In che ruolo giocherebbe quindi Messi in questi quattro club? Andiamo a scoprirlo.
JUVENTUS
Lui e Ronaldo insieme. Wow. Già a pensarlo vengono i brividi. Da precisare che l’attacco bianconero, così com’è, è già da capogiro. Dove, quindi, potrebbe stazionare Messi nel reparto offensivo di Sarri? Facile pensare alle tre punte: l’asso argentino andrebbe a posizionarsi sulla destra, con Ronaldo a sinistra e uno tra Higuain e Dybala al centro. Mamma mia!
INTER
Il 3-5-2 è un ‘must’ per Conte, quindi è difficile pensare che possa farne a meno. E’ anche vero, però, che la ‘Pulce’ non ha mai giocato in un attacco a due. Da sempre, nel Barcellona, con il 4-3-3, come esterno destro o punta centrale. Facile pensare, a questo punto, che possa affiancare Lukaku.
NAPOLI
Anche qui 4-3-3, con Gattuso o meno. Negli ultimi anni il club azzurro ha fatto grandi cose con questo modulo, dimostrando come, con gli esperimenti (il 4-4-2 di Ancelotti), non si è andato molto lontano. Quindi, anche per facilitare il gioco a Messi, ci piacerebbe vederlo in un attacco a 3. Messi sempre a destra, Insigne a sinistra e Milik al centro, a meno che non si punti ad un altro attaccante centrale.
ROMA
Come sopracitato, Friedkin potrebbe fare follie? Chissà. Solitamente (ma aspettiamo sempre l’ufficialità), un nuovo proprietario – specie se facoltoso – ha intenzione di fare grandi cose, perlomeno all’inizio. Se la Roma volesse realmente puntare Messi, confermando altresì Fonseca in panchina, l’argentino si incastrerebbe alla grande nel 4-2-3-1 del portoghese. A destra, con Pellegrini al centro, Kluivert e/o Perotti a sinistra e Dzeko al centro. Senza dimenticare Zaniolo o, sempre per le ragioni di cui sopra, qualche altro acquisto.
E adesso, divertiamoci. In alto la FOTOGALLERY con gli schieramenti delle 4 squadre con la presenza del campione del Barça.