L’uomo del giorno, Ottavio Bianchi: bresciano di nascita ma napoletano d’adozione

La consueta rubrica di CalcioWeb 'L'uomo del giorno' celebra oggi Ottavio Bianchi, ex calciatore ed allenatore del Napoli che compie 76 anni

CalcioWeb

Si può essere ‘figli’ sia del Nord che del Sud calcisticamente parlando? Ovvio, questo sport ne è pieno. Tra questi inseriamo anche Ottavio Bianchi, protagonista della rubrica odierna di CalcioWeb ‘L’uomo del giorno’. Bianchi, che compie oggi 76 anni, è infatti nato a Brescia, ma può essere tranquillamente definito un napoletano d’adozione. Le sue maggiori soddisfazioni in carriera, sia da allenatore che da calciatore, sono nella città partenopea.

In campo, cresce nella sua città natale, con cui esordisce nel 1965. Poi cinque anni, appunto, in Campania, con più di 100 presenze. Molto bene anche all’Atalanta e al Milan, poi passa a Cagliari prima di chiudere alla Spal. Da allenatore comincia a Siena. Con la Triestina vince il campionato di C1 nell’82 ma è, come detto, ancora una volta a Napoli che sale alle ribalte nazionali. Ha la fortuna di allenare Maradona e di regalare il primo storico scudetto alla squadra azzurra, nell’87, oltre ad una Coppa Italia e ad una Coppa Uefa due anni dopo. E’ anche il primo allenatore dell’era Moratti all’Inter, ma non fu un’esperienza molto proficua per lui. La sua ultima esperienza è come Presidente della Fiorentina, prima del fallimento del 2002.

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