Serie A, tutto sulla 14^ giornata: brividi in zona Champions League e salvezza, la corsa scudetto si infiamma

CalcioWeb

Dopo le partite valide per la Champions League e l’Europa League che hanno dato nel complesso soddisfazioni alle squadre italiane è il momento di tornare subito in campo, si gioca la 14^ giornata del campionato di Serie A, un turno già molto importante ed in grado di dare indicazioni per le zone alte e basse della classifica. Il turno si apre con uno scontro salvezza da brividi, di fronte Spal ed Empoli in una partita importantissima per le zone basse. Il ribaltone in panchina ha portato benefici in casa Empoli, l’allenatore Iachini è sicuramente un allenatore esperto ed in grado di portare alla salvezza, due vittorie consecutive contro Udinese ed Atalanta rappresentano sicuramente un importante biglietto da visita. l’Empoli ha l’organico e le qualità per raggiungere l’obiettivo ma dovrà lottare fino alla fine, ormai come è abituato a fare a diversi anni. Di fronte una squadra attrezzata ma in grande difficoltà e reduce da risultati negativi, la vittoria manca da ben 4 giornata, stiamo parlando della Spal. La panchina dell’allenatore Semplici al momento non è al sicuro, il tecnico non potrà permettersi un passo falso contro una diretta concorrente ed in più davanti al pubblico amico, vincere permetterebbe uno scatto in avanti in classifica, perdere invece vorrebbe dire entrare sempre più in crisi. Nel secondo match di giornata si gioca un match sentitissimo, quella tra Fiorentina e Juventus, si prevede il pubblico delle grandi occasioni, i tifosi viola aspettano sempre con grande attesa questa partita. La Juventus è reduce dall’importante successo davanti al pubblico amico in Champions League contro il Valencia che ha permesso di staccare il pass per gli ottavi di finale, peccato per la rete del Manchester United nel finale contro lo Young Boys che ha rimandato tutto all’ultima giornata per il primo posto, la squadra di Allegri dovrà conquistare la vittoria. L’uomo del match si candida ad essere ovviamente Cristiano Ronaldo, l’attaccante portoghese risulta decisivo in ogni partita dei bianconeri con gol, assist e grandi prestazioni e giocate, solo CR7 ha segnato più di tutta la Fiorentina, questo aspetto fa emergere due considerazioni, la forza impressionate di Ronaldo ma anche i problemi in attacco del club viola, in particolar modo deludente la stagione fino al momento di Simeone. Nell’ultima giornata la Juventus ha allungato in classifica dopo il passo falso del Napoli davanti al pubblico amico contro il Chievo e adesso ha intenzione di effettuare un nuovo allungo, non sarà di certo facile su un campo comunque difficilissimo. E’ vero che i viola non vincono da tanti turni ma nemmeno perdono, sono reduci infatti da una serie di pareggi e la Juventus non può permettersi di sottovalutare l’avversario, la Fiorentina può lottare tranquillamente per una posizione in Europa League. Infine l’anticipo serale, altra partita importante per la salvezza, di fronte Sampdoria e Bologna. La squadra di Giampaolo ha interrotto la striscia di sconfitte con un pareggio nel derby contro il Genoa, punto utile solo per muovere la classifica e riportare un pò di fiducia, la prestazione infatti non è stata all’altezza. Il calo di prestazioni è stato evidente, la squadra aveva iniziato molto bene la stagione mentre adesso si trova in netta difficoltà ed il tecnico Giampaolo a sorpresa non può dormire sonni tranquilli, in più a tenere banco è anche la situazione fuori dal campo, è indagato infatti il presidente FerreroNon sta di certo attraversando un buon momento la squadra di Filippo Inzaghi, il tecnico si gioca la panchina, deve conquistare almeno un risultato positivo ma soprattutto convincere da un punto di vista delle prestazione. La squadra ha fatto emergere evidenti limiti della rosa, in particolar modo gli attaccanti non riescono ad essere incisivi, solo le prestazioni di Santander possono essere considerate all’altezza. Alta tensione dunque, chi perde rischia grosso.

Il big match della domenica

Francesca Soli/LaPresse

Anche le gare della domenica si aprono con il botto, in particolar modo il lunch match promette spettacolo, in campo due squadre in lotta per i primi posti della classifica: Milan e Parma. La squadra di Gennaro Gattuso è reduce dal successo contro il Dudelange in Europa League, successo con il brivido e sicuramente non all’altezza. In particolar modo blackout dopo il vantaggio firmato da Cutrone, la squadra si è svegliata solo nel finale e contro una squadra nettamente inferiore dal punto di vista tecnico, il risultato di 5-2 può essere considerato bugiardo per quanto visto in campo. Si tratta di un netto passo indietro rispetto a quanto fatto vedere nella partita di campionato contro la Lazio, adesso serve una nuova reazione, davanti al pubblico amico e contro una squadra pericolosissima: il Parma. La squadra di D’Aversa sta disputando una stagione entusiasmante e può lottare per i primi posti della classifica, gioca a meraviglia e l’allenatore ha allontanato ogni dubbio e critica, il punto di forza è sicuramente l’attacco con la coppia Gervinho-Inglese grande protagonista ma nel complesso tutta la squadra è competitiva. Altro scontro da brividi per la salvezza è quello tra Frosinone e Cagliari, la squadra di Longo ha dato segni di risveglio nelle ultime partite, la gara contro i sardi può essere quella del definitivo rilancio, potrà contare sulla spinta del proprio pubblico, l’intenzione è quella di conquistare bottino grosso. La squadra di Maran fino al momento sta disputando una stagione incoraggiante, il migliore fino al momento si è rivelato Pavoletti con il bomber che però ha dovuto fare i conti con qualche problema fisico nella gara contro il Torino. Si tratta di un match che può dare indicazioni per il proseguo della stagione, anche in questo caso è vietato un passo falso per entrambe le squadre.

Marco Alpozzi/LaPresse

Stagione molto importante anche per il Sassuolo, il gioco dell’allenatore De Zerbi entusiasma ma nelle ultime partite la squadra non ha convinto al cento per cento, in particolar modo la sconfitta sul campo del Parma. La squadra ha tutte le carte in regola per riscattarsi a partire dalla prossima partita, di fronte l’Udinese. Il club bianconero ha deciso per il cambio in panchina, via Velazquez dentro Davide Nicola, il ribaltone in panchina ha portato i primi frutti, fantastico successo in casa contro la Roma che ha rilanciato il club bianconero. Il grande protagonista è stato l’attaccante Rodrigo De Paul, qualità al di sopra del comune ma anche forza fisica, si tratta di un calciatore completo ed in grado di fare la differenza in ogni squadra, non è un caso l’interesse delle big del calcio italiano e non solo. Sempre alle 15 in campo Torino e Genoa, la notizia più importante è il ‘recupero’ di Walter Mazzarri. L’allenatore è stato vittima di un malore venerdì scorso, il tecnico ex Napoli e Reggina è stato costretto al forfait nella trasferta contro il Cagliari, qualche giorno di riposo dopo gli accertamenti che fortunatamente non hanno evidenziato problemi seri, Mazzarri è subito tornato nel campo di allenamento e domenica sarà in panchina a guidare la squadra. La stagione dei granata non può essere considerata non all’altezza, la classifica è cortissima e la squadra può rientrare in corsa per le posizioni di Europa League ma ha bisogno del miglior Belotti, al momento l’unico attaccante convincente è stato Iago Falque mentre anche a Zaza non è stata data la giusta fiducia. L’avversario sarà il Genoa, il pareggio conquistato nel derby contro la Sampdoria ha permesso di muovere la classifica dopo un periodo di grande crisi ma soprattutto a convincere è stata la prestazione, la squadra di Juric forse avrebbe meritato i tre punti. Ma la posizione del tecnico non può essere considerata comunque tranquilla, il presidente Preziosi ha chiesto continuità di risultati ed un nuovo passo falso non sarebbe concesso, la classifica non permette cali di tensione.

Il Chievo ci crede, Roma-Inter promette spettacolo

Sassuolo-Lazio formazioni
AFP/LaPresse

Alle 18 in campo Chievo e Lazio in una gara che si preannuncia avvincente. Dopo l’addio di Ventura e l’arrivo di Di Carlo il Chievo ha ritrovato fiducia, la chiara dimostrazione è stata la prestazione sul campo del Napoli, il pareggio in trasferta può essere considerato clamoroso considerando la diversa qualità della rosa. Il distacco dalla zona salvezza è ancora tantissimo ma il Chievo non ha nulla da perdere e giocherà ogni partita come una finale, le partite in casa saranno fondamentali. La Lazio invece deve riscattare il ko in Europa League contro l’Apollon ed una prestazione non entusiasmante nell’ultimo match di campionato davanti al pubblico amico contro il Milan. Nella gara di ieri Simone Inzaghi ha optato per il turnover, i calciatori chiamati in causa non hanno risposto presente ed alla fine i biancocelesti si sono dovuti accontentare del secondo posto nel girone. In campionato invece l’obiettivo è conquistare la qualificazione in Champions League, obiettivo sfumato nei minuti finali della scorsa stagione contro l’Inter o almeno provare a lottare fino alla fine. Proprio l’Inter chiuderà la domenica di calcio nel big match contro la Roma. I nerazzurri sono reduci dalle fatiche di Champions League e dalla sconfitta sul campo del Tottenham, deludente la prestazione dei nerazzurri ma soprattutto l’atteggiamento con la squadra che ha badato soprattutto a non prenderle, bastava il pareggio per staccare il pass per gli ottavi di finale ma si tratta di un atteggiamento che in Europa può essere considerato pericoloso, adesso tutto è tornato in discussione. La partita sul difficile campo della Roma di certo non aiuta ma di fronte ci sarà una squadra che può essere considerata in piena crisi. La stagione della Roma fino al momento non è stata all’altezza, la rosa è stata costruita per lottare per il vertice del campionato, la qualificazione agli ottavi di Champions League è solo un primo mattoncino ma contro il Real Madrid è arrivata una sconfitta meritata, i Blancos hanno infatti dominato in lungo ed in largo e si tratta di una squadra che comunque è in difficoltà. Il problema non è assolutamente l’allenatore, Di Francesco ha dimostrato di essere l’uomo giusto per questa squadra e per iniziare un nuovo progetto, negli anni vincente. La squadra è giovane e le difficoltà sono inevitabili ma probabilmente nessuno si aspettava un rendimento così altalenante. In più i guai fisici rischiano di complicare ulteriormente i piani alla squadra di Di Francesco, in particolar modo l’infortunio di Dzeko è pesantissimo. E’ vero che fino al momento non è stata la migliore stagione per il bosniaco ma si tratta comunque un calciatore di grande esperienza e qualità, un calciatore di grande sacrificio e che gioca prevalentemente per la squadra. Si tratta di una partita già importante, per la classifica ma anche da un punto di vista emozioni.

Napoli turnover
Cafaro/LaPresse

Infine la posticipo del lunedì, Atalanta-Napoli, la 14^ giornata del campionato di Serie A si chiude con il botto. La squadra di Carlo Ancelotti ha riscattato il pareggio casalingo contro il Chievo, in Champions League è arrivata una netta vittoria contro la Stella Rossa, la squadra azzurra guida il girone ma è addirittura ancora a rischio eliminazione e si giocherà tutto negli ultimi 90 minuti di fuoco e nella trasferta sul difficile campo del Liverpool. La squadra di Ancelotti potrà contare su due risultati su tre, un importante banco di prova per confermare le qualità della squadra anche in Europa, uscire indenni dalla trasferta in Inghilterra vorrebbe dire mandare un chiaro messaggio a tutte le diretti concorrenti anche in Europa, saranno fondamentali gli attaccanti ma soprattutto non prendere gol nei primi minuti, con spazi ed a campo aperto il Napoli potrà essere micidiale con la qualità degli attaccanti. Ma prima c’è un altro impegno da non sottovalutare, anzi, quello contro l’Atalanta, si tratta di una trasferta insidiosissima. Il Napoli però non può permettersi un nuovo passo falso in campionato dopo il pareggio contro il Chievo per evitare la fuga della Juventus che già può contare su ben 8 punti di vantaggio, di fronte l’Atalanta. La squadra di Gasperini era reduce da una serie di risultati utili consecutivi ma ha fallito la prova di maturità, contro l’Empoli è arrivata una sconfitta contro l’Empoli che ha fatto infuriare Gasperini, all’allenatore non è andato giù l’atteggiamento della squadra, in doppio vantaggio non è riuscita a mantenere la vittoria. Dopo l’inizio di stagione in difficoltà dovuto anche all’eliminazione in Europa League poi ha svoltato la stagione ma adesso dovrà confermarsi per puntare alle zone alte. Una giornata che promette grande spettacolo e già molto importante.

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