Altro che squadre materasso, è il Mondiale delle sorprese

CalcioWeb

costa ricaUno dei luoghi comuni più legati al calcio è relativo al concetto secondo cui, in determinate competizioni, esistono troppe squadre materasso. Eppure mai come adesso il Mondiale ci fa pensare che tutto ciò non risponda, fondamentalmente, al vero. Nessuna squadra ha sin qui dimostrato di poter dominare allegramente il proprio girone, eccezion fatta per la Francia, peraltro agevolata da mamma Fifa, nel modo in cui tutti sappiamo, al momento del sorteggio. Ed a proposito di gironi, per ben testimoniare quanto ciò sia vero, possiamo proprio attenerci alla composizione degli stessi. Partendo da quello A, dove il Brasile avrebbe dovuto fare sfracelli ed invece, pur essendo in testa alla classifica, è stato messo in seria difficoltà da Croazia e Messico, contro cui è riuscita comunque, rispettivamente, a vincere e pareggiare. E che dire del Camerun, un tempo la più forte e pericolosa delle africane? Ben lontani i tempi di Milla, la squadra capitanata da Eto’o ha mostrato di essere allo sbando totale, cedendo il passo ad una Croazia sfavillante come negli anni d’oro di Boban e Suker. Il girone B è però quello più emblematico: la Spagna ha rimediato due sconfitte in due partite, tra le quali quella contro il Cile che, in passato, faticava a qualificarsi alla competizione. E la stessa Olanda, pur avendo distrutto gli spagnoli, ha poi faticato parecchio contro l’Australia per poter ottenere la sua seconda vittoria. Il girone D lo conosciamo sin troppo bene, con la Costa Rica capace di vincere, meritatamente, contro Italia ed Uruguay, che hanno scritto la storia del calcio e si ritrovano, adesso, a doversi giocare il posto rimanente per il superamento del turno. E l’Inghilterra, mamma di questo sport, cosa fa? Rimane a guardare. Nel girone E la sorpresa in negativo è rappresentata dalla Svizzera, qualificatasi con più punti di tutti, e sconfitta da una Francia arrivata al Mondiale solo grazie ai playoff. Parecchio impressionante anche il girone F, dove l’Argentina è sì a punteggio pieno, ma dopo aver sofferto tremendamente contro Bosnia ed Iran: gli asiatici, in particolare, hanno in larghi tratti del match sottomesso i sudamericani, poi usciti vittoriosi grazie ad un eurogoal di Messi. Idem dicasi per il girone G, dove la Germania, che sembrava dovesse arrivare in finale senza patema alcuno dopo l’esordio spettacolare contro il Portogallo, è stata messa in difficoltà da un Ghana che avrebbe anche potuto, ieri, vincere senza che qualcuno potesse accusarla di averlo fatto ingiustamente. Quanto ai lusitani, stasera affronteranno gli Stati Uniti: sulla carta Ronaldo e compagni dovrebbero fare un boccone degli ‘yankees’, sappiamo bene che non andrà così. Infine, nel gruppo H, dopo una sola giornata disputata, abbiamo vista la Corea del Sud pareggiare ma giocando meglio contro la Russia di Capello, ed il Belgio dei grandi talenti vincere tra mille difficoltà contro l’Algeria. In attesa dei verdetti finali, dunque, possiamo senza dubbio affermare che, in questo Mondiale, le squadre materasso non si contano neppure sulle dita di una mano e che, dunque, lo spettacolo ne ha senza dubbio beneficiato.

Condividi