“Soddisfatto” il Codacons per la notizia dell’avvio da parte dell’Antitrust di due procedimenti istruttori “per presunte pratiche commerciali scorrette e possibili violazioni dei diritti dei consumatori nei confronti di Sky e Dazn, con riferimento alla commercializzazione dei pacchetti delle partite di calcio per la stagione 2018/2019”. E’ quanto scrive l’associazione in una nota, nella quale ricorda come abbia rappresentato all’Agcm “‘il disorientamento e l’arrabbiatura di gran parte dei clienti Sky e Premium, che in larga parte si sono sentiti ‘defraudati’ dal nuovo assetto dei diritti Tv”. “Particolarmente significativo il fatto che l’Agcm – continua la nota – abbia accolto la denuncia dell’Associazione riguardo l’ingannevolezza della dicitura ‘senza contratto’ utilizzata da Dazn, e che è completamente smentita dai fatti: in realtà il consumatore stipula un contratto per il quale è previsto il rinnovo automatico, con conseguente esigenza di esercitare l’eventuale recesso per non rinnovarlo”. “Ora l’Antitrust indaghi e chiarisca se Sky e Dazn hanno violato il Codice del Consumo. Già era incredibile che i consumatori conoscessero il prezzo – dichiara il presidente Carlo Rienzi – ma non le partite incluse nei vari pacchetti, ora si profilano all’orizzonte condotte scorrette che, se accertate, dovranno portare a una sostanziosa sanzione dell’Antitrust ai danni delle due società”. (Mat/AdnKronos)
Il Codacons ‘soddisfatto’ delle istruttorie su Sky e DAZN
