La grande notte di Napoli-Manchester City non ha tradito le aspettative. Al San Paolo è andato in scena uno spettacolo di emozioni tra due squadre che non rinunciano mai a giocare. Alla fine ha avuto la meglio il City che ha conquistato una vittoria importante, visto che con questi tre punti gli inglesi sono aritmeticamente qualificati agli ottavi. Il Napoli parte forte, contrariamente a quanto aveva fatto all’andata: pressa alto, gioca a due tocchi, come è solito fare la squadra di Sarri, e tiene un ritmo impressionante. I ‘Citizens’ non riescono a costruire gioco e sono costretti a lanciale palla lunga, cosa inusuale da vedere dalle squadre allenate da Guardiola. L’atteggiamento dei partenopei viene premiato con il goal del vantaggio realizzato da Lorenzo Insigne dopo uno scambio favoloso con Dries Mertens. Poi si fa male Ghoulam, con Sarri costretto a far entrare Maggio, e il City prende coraggio e trova la rete del pareggio con Otamendi che sovrasta Hysaj e di testa insacca in rete.
Nella ripresa i ritmi rimangono altissimi con il Manchester City che riesce a realizzare quasi subito la rete dell’1-2 con un altro difensore: Stones riesce ad avere la meglio su Albiol e di testa infila la palla alle spelle di Reina con la goal line technology che convalida. Il Napoli però non demorde: conquista un calcio di rigore che Jorginho trasforma per il 2-2. I partenopei hanno poi l’occasione di passare anche nuovamente in vantaggio con Insigne che colpisce una traversa clamorosa. Goal mangiato, goal subito. Passa qualche minuto e Sanè riparte in maniera fulminea, il tedesco serve Aguero che davanti a Reina non sbaglia. Nel finale la squadra di Sarri molla mentalmente e il City trova il goal del definitivo 2-4 con Sterling.
