Si chiude con il successo dell’Inter la 14^ di Serie A: a San Siro la Fiorentina perde 4-2, di Brozovic, Candreva, Icardi, autore di una doppietta, Kalinic e Ilicic i goal. L’argentino e lo sloveno sono i migliori in campo, peggiore Gonzalo Rodriguez, espulso per un fallo proprio sull’attaccante nerazzurro. Tra le fila dei padroni di casa, buona prova per Candreva, insufficienti Kondogbia, sostituito dopo un tempo, e Joao Mario, entrato al suo posto. Nella Fiorentina, menzione per Kalinic, male Tello, non pervenuto.
Inter (4-2-3-1)
Handanovic 5: bene fino al goal di Ilicic, quando la combina davvero grossa
D’Ambrosio 5,5: alterna ottime giocate ad uscite a vuoto incomprensibili
Ranocchia 6: è lui il migliore del reparto arretrato, non è perfetto ma nel complesso riesce sempre a sbrogliarla
Miranda 5: compie un potenziale fallo da rigore nel primo tempo, in generale è molto insicuro, irriconoscibile
Ansaldi 6,5: decisivo nell’azione della rete di Brozovic, ara la fascia sinistra finché il fiato gli regge
Brozovic 6,5: segna il punto del vantaggio e gioca a tutto campo, sparisce dai radar nell’ultima mezz’ora
Kondogbia 5: gioca un tempo discreto, si limita al passaggetto e a volte va fuori posizione, sostituito dopo 45 minuti
(dal 46′) Joao Mario 5: Pioli lo spedisce in campo per avere più qualità, la riceve ma a ritmi troppo compassati, divora un goal fatto
Candreva 7: segna il goal del raddoppio e si rende pericoloso in più di un’occasione, copre anche bene ma cala di rendimento nella ripresa
(dal 79′) Eder s.v.
Banega 6,5: qualità sulla trequarti, ne beneficiano tutti, sia i centrocampisti che i compagni di linea, oltre che Icardi
(69′) Felipe Melo 6: venti minuti abbondanti in cui aiuta la squadra a portare a casa il successo
Perisic 6: disputa una partita di sofferenza e sacrificio, classico lavoro sporco, alla Perisic
Icardi 8: il suo primo goal è bellissimo, un manifesto esemplare di cosa è in grado di fare, provoca anche l’espulsione di Rodriguez e realizza infine la doppietta
Fiorentina (4-2-3-1)
Tatarusanu 5: ennesima prestazione negativa del portiere rumeno, il goal di Candreva è per metà un suo regalo, nell’ultima parte del match si riabilita parzialmente
Salcedo 4,5: Sousa lo schiera terzino e, probabilmente, se ne pente parecchio, dalle sue parti l’Inter affonda che è un piacere
Rodriguez 4: il rosso è forse eccessivo ma, sin lì, non ci capisce praticamente nulla, irriconoscibile
Astori 6,5: sul goal di Icardi sbanda anche lui ma, nel secondo tempo, è eroico nel guidare la difesa
Milic 5: viene sacrificato per ovviare all’espulsione di Rodriguez, gioca un primo tempo di grande sofferenza
(dal 46′) Tomovic 6: il suo ingresso in campo conferisce sostanza alla fase difensiva
Badelj 6,5: è il faro di questa squadra, anche nei momenti difficili non perde la rotta, suo l’assist per Kalinic
Borja Valero 6,5: primo tempo così così, nel secondo tempo segue la scia di Badelj e trascina la reazione, vana, deli viola
Tello 5: partita deficitaria la sua, davanti non offre nulla e, quando cerca di dare manforte dietro, non ci riesce
(dal 75′) Perez 5,5: Sousa lo lancia nella mischia nella speranza che faccia da variabile impazzita, missione non riuscita
Ilicic 7,5: sempre sul pezzo, tra gli ultimi a gettare la spugna, impensierisce più di una volta Handanovic, finché non lo trafigge
Bernardeschi 6: è quello che più risente del rosso a Rodriguez, viene spostato sulla fascia, dopo un buon primo tempo, e cala
(dal 65′) Chiesa 5,5: Paulo Sousa gli chiede inventiva e genialità, lui ne offre moderatamente
Kalinic 7,5: lotta come un leone, segna il primo goal viola ed è una costante spina nel fianco