E’ il Portogallo la prima finalista di Euro2016: i lusitani hanno sconfitto in semifinale il Galles col risultato di 2-0, le firme di Cristiano Ronaldo e Nani. E’ stata una partita bruttarella quella appena conclusa, soprattutto a causa di un primo tempo che non ha lasciato spazio alle emozioni. Molto meglio nella ripresa, non solo per le due reti segnate. Inizialmente il Galles ha provato a costruire qualcosa di buono ma i risultati hanno lasciato davvero a desiderare, con l’assenza di Ramsey che si è fatta sentire in maniera pesante. Nella ripresa, invece, è salito in cattedra Cristiano Ronaldo: prima con un sontuoso colpo di testa ha sbloccato l’incontro, quindi con un’altra iniziativa ha propiziato il goal del ko firmato da Nani. E’ la stoffa del fuoriclasse che ha deciso il match, nonostante un Europeo disputato sottotono. E dire che anche contro il Galles l’attaccante del Real Madrid non pareva essere in serata. Poi si è preso la scena e con essa la finale dell’Europeo. Dodici anni dopo l’atto conclusivo perso clamorosamente in casa contro la Grecia, per Ronaldo c’è ora la possibilità di riscattarsi. L’impresa, però, sarà più improba rispetto ad allora: di fronte i lusitani si troveranno Germania o Francia, domani ne sapremo di più.
E’ meritato o no l’arrivo in finale del Portogallo? E’ difficile dirlo. Se ci limitiamo a stasera la risposta è un netto sì, la superiorità rispetto al Galles è stata evidente. In generale, però, il gioco ha certo latitato e la fortuna ha svolto un ruolo fondamentale nel percorso che ha caratterizzato i rossoverdi. Basti pensare che è, questa, la prima partita vinta nei 90 minuti da Ronaldo e compagni in tutta la competizione. Ma la fortuna bisogna meritarsela e la selezione guidata da Fernando Santos ha avuto il pregio di non mollare mai. E il Galles? Come detto, le assenze si sono rivelate pesanti. In primis quella di Ramsey, senza il quale il centrocampo ha conosciuto una evidentissima flessione. Ma anche la squalifica di Davies, difensore centrale, ha fatto il suo. Il goal segnato da Ronaldo in assoluta solitudine ce lo spiega perfettamente. Bale ha giocato un match di grande volontà, cercando spesso la soluzione dalla distanza, vanamente. Prima che iniziasse il torneo, se qualcuno avesse pronosticato un Galles in semifinale, probabilmente, si sarebbe preso del pazzo. E invece salgono adesso i rimpianti, tra i britannici, per aver toppato proprio la partita che li aveva messi di fronte ad un avversario sin lì mai brillante. A Coleman ed i suoi ragazzi, comunque, vanno i complimenti per quanto fatto al primo Europeo della storia gallese.
La partita, come detto, non ha offerto chissà quali spunti. Per attendere il primo tiro vero e proprio è stato necessario attendere il 16′, quando la conclusione di Joao Mario si è spenta sul fondo. Al 19′ ci ha provato il Galles, con un tiro di Bale anch’esso rivelatosi innocuo. Al 23′ grande spunto ancora del calciatore del Real Madrid, che ha saltato un paio di avversari prima di far partire un calcio molto forte ma centrale, su cui non ha avuto difficoltà Rui Patricio. Prima del riposo, al 44′, si è visto Cristiano Ronaldo, con un timido ed inoffensivo colpo di testa. La storia è subito cambiata, però, ad inizio ripresa. Al 50′ Cristiano Ronaldo è salito in cielo su cross di Guerrero ed ha trafitto la porta difesa da Hennessey, con grosse colpe di una retroguardia a dir poco distratta e statica. Ci si aspettava a quel punto la reazione dei gallesi e, invece, è arrivato il raddoppio dei lusitani: tiro dalla distanza di Ronaldo al 53′, pallone smorzato da un avversario e prontissima deviazione di Nani che, in piena area di rigore, ha tratto in inganno Hennessey.
Da quel momento in poi il Portogallo ha gestito senza problema alcuno il doppio vantaggio, andando più volte ad un passo dal terzo goal. Prima con un bolide finito alto, al 63′, del solito Ronaldo. Poi con un tiro dalla distanza di Nani mal respinto da Hennessey, sulla cui ribattuta Joao Mario ha divorato una comoda occasione. Al 73′ ci ha provato dalla distanza Renato Sanches, con la sfera finita alta sulla traversa. Al 76′ ancora un tiro di Bale, anche stavolta centrale. L’occasione più clamorosa, però, l’ha avuta il Portogallo al 78′: incursione centrale di Danilo e conclusione non irresistibile su cui ha rischiato di combinarla grossa il portiere del Galles, poi abile a rimediare al suo grosso errore. All’80’ ennesimo bolide di Bale, risposta eccellente di Rui Patricio. All’86’ chance per il Portogallo in contropiede con Ronaldo che, però, stavolta non ha saputo capitalizzare a dovere l’occasione. E’ stato l’ultimo episodio degno di nota, il Portogallo stacca il pass per la finale di Euro2016.