Tra Miralem Pjanic e la Roma sarà addio, ma prima vanno lavati alcuni panni sporchi in casa
Il caso Pjanic si arricchisce di un nuovo capitolo. Il direttore generale della Roma Baldissioni, ha risposto dopo le false notizie circolate in mattinata in merito ad alcuni messaggi del calciatore bosniaco, nei quali accusava la Roma di averlo svenduto in 15 minuti. Baldissoni ha letto in diretta alla radio ufficiale del club, la lettera inviata da Pjanic alla società. “Quando si travalica il confine della professionalitá è opportuno intervenire. Oggi abbiamo letto sciocchezze – ha detto Baldissoni – . In questa città siamo costretti a tirar fuori documenti privati per smentire sciocchezze. I tifosi vengono avvelenati. È legittimo che un giocatore possa esercitare una clausola, Pjanic però mi ha assicurato che queste conversazioni sono false. Le informazioni vanno verificate e poi date, altrimenti non sono notizie ma solo sciocchezze”.
Ecco la lettera di Pjanic alla Roma che toglie ogni dubbio
“Spettabile AS Roma SpA, alla cortese attenzione del direttore generale. Con la presente comunico di volermi avvalere del diritto di essere trasferito ad altra società, come da accordi tra noi intercorrenti. Vi comunico inoltre la mia disponibilità a regolare il 20% di mia spettanza dell’ammontare del prezzo di trasferimento direttamente con la società che acquisisce il diritto alle mie prestazioni sportive, che, nell’occasione, vi comunico essere la Juventus. Vi ringrazio e chiedo di prendere contatto per l’espletamento delle formalità contestuali necessarie”.
La Juventus conferma il tutto: “Non c’è stata nessuna trattativa tra i due club, ma solamente la volontà del giocatore, che si è avvalso della ben nota clausola, come da lui stesso comunicato. A breve sosterrà le visite mediche con noi”.
