Ha avuto inizio il processo per il caso di sequestro e tentativo di estorsione ai danni del calciatore francese Paul Pogba. Sei imputati sono stati chiamati a rispondere delle gravi accuse mosse nei loro confronti.
L’inchiesta, iniziata nel 2022, ha portato alla luce una serie di episodi inquietanti. Pogba avrebbe subito un tentativo di estorsione per una somma di 13 milioni di euro, orchestrato da un gruppo di persone a lui vicine. Tra gli imputati figurano anche alcuni amici d’infanzia e il fratello Mathias. Alcuni di loro rischiano fino a 10 anni di carcere e una multa da 75.000 a 150.000 euro. Il processo si chiuderà il 3 dicembre.
Gli imputati sono accusati di sequestro di persona, estorsione, associazione a delinquere e minacce. Secondo l’accusa, Pogba sarebbe stato sequestrato e minacciato con armi da fuoco in un appartamento di Parigi, dove gli estorsori avrebbero cercato di costringerlo a pagare una somma ingente di denaro. I fatti sarebbero avvenuti in più occasioni, culminando in un episodio particolarmente violento nel marzo del 2022.