Roberto Mancini in una lunga intervista a Il Giornale ha parlato della sua esperienza sulla panchina della Nazionale Italiana e di come sia finita dopo cinque anni.
“Cinque anni meravigliosi. Qualche difficoltà all’inizio, per poi inanellare una serie di vittorie e record di cui vado orgoglioso. La mancata qualificazione ai Mondiali? Una ferita che brucia ancora. Un conto in sospeso con i tifosi. Quel saldo rapporto di fiducia che avevo con la Federazione si era reciprocamente incrinato. Se potessi tornare indietro affronterei tutto in modo diverso. Se io e Gravina ci fossimo parlati, spiegati, chiariti, probabilmente le cose non sarebbero andate così.
Non nego che, per un allenatore, la proposta di una cifra così alta da parte dell’Arabia Saudita ti metta in crisi. Però non è stata determinante. Ha inciso, ma non è stato solo per quello che ho lasciato la panchina della Nazionale. Non rifarei quella scelta. Lasciare la Nazionale Italiana è stata una scelta sbagliata che non rifarei.“