Con l’avvicinarsi dei Mondiali 2026, che si terrà tra il Canada, il Messico e gli Stati Uniti, cresce l’attesa per il sorteggio che definirà i gironi della fase iniziale del torneo.
Il sorteggio per i Mondiali 2026 avrà luogo il prossimo 13 dicembre presso la sede centrale della FIFA a Zurigo, in Svizzera, ma solo in video: niente ct, né stampa, solo palline, computer e gruppi. Ma neanche la procedura sarà più la stessa. Quel giorno conosceremo solo uno dei due gruppi possibili per l’Italia. Quello definitivo sarà noto a marzo, dopo i quarti di Nations, a meno che gli azzurri non finiscano terzi dietro Francia e Belgio, e allora tutto sarebbe purtroppo chiaro.
Il sorteggio assegnerà le 48 squadre partecipanti ai 12 gironi da quattro squadre ciascuno. Le squadre saranno suddivise in quattro urne in base al ranking FIFA aggiornato. I criteri di suddivisione garantiranno che squadre della stessa confederazione non possano essere inserite nello stesso girone, con l’eccezione delle squadre europee, di cui possono esserci un massimo di due nello stesso girone.
Procedura del sorteggio
- Teste di serie: le squadre ospitanti (Canada, Messico e Stati Uniti) e le cinque squadre con il ranking FIFA più alto saranno collocate nella prima urna e assegnate automaticamente come teste di serie nei gironi
- Distribuzione delle squadre: le restanti squadre verranno distribuite nelle altre tre urne in base al ranking FIFA, tenendo conto di criteri geografici per evitare scontri tra squadre della stessa confederazione nelle fasi iniziali
- Estrazione delle squadre: Una squadra verrà estratta da ciascuna urna e collocata nei gironi A, B, C, e così via, seguendo un ordine prestabilito fino a completare la formazione dei gironi
Le partite di qualificazione prenderanno il via a marzo 2025 e termineranno a novembre 2025, poi ci saranno i playoff per stabilire quali saranno le ultime quattro squadre a qualificarsi.