Un’attesa lunga 20 anni e 141 partite. Il San Marino torna al successo dopo una serie di risultati negativi e si affaccia alle prossime partite con maggiore consapevolezza. L’apoteosi è arrivata al fischio finale della partita di Nations League contro il Liechtenstein: la squadra di Roberto Cevoli si è imposta con il punteggio di 1-0 grazie ad un gol realizzato al 53′ da Nicko Sensoli.
Al fischio finale è scoppiata la festa: i calciatori sono scoppiati quasi a piangere, c’è chi si è sdraiato a terra esausto dopo la grande impresa e chi si è lasciato andare ad un lungo abbraccio. E’ stato anche il caso di Roberto Cevoli, il principale protagonista di una pagina di storia. Arrivato al San Marino con grande entusiasmo, l’ex allenatore della Reggina si è subito imposto per mentalità e capacità tecnica. La squadra adesso gioca un calcio apprezzabile tra idee di gioco e sacrificio in fase difensiva. Il gruppo ha ampi margini di miglioramento ed è già alta l’attesa in vista del prossimo match contro Gibilterra.
L’intervista a Roberto Cevoli
La redazione di CalcioWeb ha contattato proprio il Ct Roberto Cevoli. Il primo riferimento è stato inevitabilmente all’impresa di giovedì: “provo una grande soddisfazione. E’ il coronamento di tanto lavoro. Non solo per me ma anche per lo staff, i calciatori e la federazione”, sono state le prime parole dell’allenatore ai nostri microfoni.
“Ho la fortuna di allenare calciatori con valori importanti e in grado di garantire grande intensità durante le partite. Servirà ancora un po’ di tempo per raggiungere altri traguardi importanti ma la squadra ha sempre dimostrato disponibilità e rispetto del mio lavoro”.
Ovviamente le differenze rispetto al calcio italiano sono evidenti: “qui c’è un calcio dilettantistico. I calciatori la mattina lavorano e poi si allenano sul campo. Non hanno tutte queste energie perché stanchi dal lavoro di una giornata. Ma sono sempre disponibili e questo è motivo di grande orgoglio”, continua Cevoli ai microfoni di CalcioWeb.
Gli obiettivi ed i protagonisti in campo
In casa San Marino continua la festa ma il pensiero è rivolto ai prossimi appuntamenti: “gli obiettivi sono quelli di crescere e fare uno step alla volta. L’intenzione è quella di dare l’esempio con la Nazionale A e confermarsi così perché è uno stimolo per tutti”.
I grandi protagonisti sono i calciatori: “si comportano molto bene e hanno le qualità per giocare in categorie importanti ma non sono attenzionati dai club di un certo livello. Ci sono tanti calciatori in grado di imporsi anche in Serie C, con pregi e difetti ma non hanno nulla da invidiare ad altri”.
Cevoli fa i nomi: “Nicola Nanni ha firmato con la Torres, anche Sensoli, l’autore dell’ultimo gol, è molto interessante. Poi Contadini, Capicchioni e il portiere Colombo sono profili anche per la Serie C italiana. Poi ci sono i giovani dell’Under 21. Senza dimenticare Fabbri, adesso infortunato”.
Il futuro di Cevoli
Roberto Cevoli è un profilo apprezzato dalle squadre italiane ma l’allenatore è concentrato sul presente: “mi sto divertendo, sono a casa e mi godo la famiglia. I ragazzi mi danno segnali e sono concentrato sul presente. Spero di restare qui il più possibile ma non dipende solo da me”.