Perchè la Roma ha scelto Juric? Il retroscena: Ghisolfi scavalcato, Souloukou e… Pioli

Perchè la Roma ha scelto Ivan Juric dopo l'esonero di De Rossi? I retroscena sulla decisione e il ruolo di Lina Souloukou

CalcioWeb

L’esonero di De Rossi è già storia. Sono le tempistiche del calcio moderno che non ammette rallentamenti. La Roma è ripartita subito da Ivan Juric, non c’era tempo da perdere, nel weekend si torna subito in campo. Una scelta sorprendente, visto che Juric in carriera non ha mai allenato una big, non ha esperienza europea, ha avuto una carriera da calciatore sicuramente inferiore a quella di De Rossi e, nonostante la maggiore esperienza da allenatore, non è mai andato oltre il 9° posto. Dunque… perchè la Roma ha scelto Ivan Juric?

Ghisolfi scavalcato, la scelta di Lina Souloukou e Riso

Banalmente, la Roma cercava un allenatore che si accontentasse di un contratto fino a giugno. Il primo nome contattato è stato Stefano Pioli, già in parola con l’Al Nassr: l’ex Milan ha declinato l’invito ma, secondo “Il Corriere dello Sport”, Lina Souloukou, potente CEO giallorossa, avrebbe tentato anche di passare dalla federazione araba per ottenere il sì dell’allenatore. Nulla di fatto.

Il secondo nome in lista è stato proprio quello di Ivan Juric, proposto dall’agente Giuseppe Riso. Ghisolfi, direttore sportivo della Roma, non sembra aver avuto voce in capitolo a differenza dell’agente che avrebbe dialogato direttamente con il CEO.

Il “Corriere dello Sport” sottolinea gli ottimi rapporti fra Riso e Souloukou: è la figura che ha portato Baldanzi alla Roma e anche Roberto Trapani, giovane dirigente inserito nel settore giovanile come capo del Reclutamento. Trapani viene dal Monza, società nella quale è stato inserito Francois Modesto, ex ds che ha lavorato con Souloukou all’Olympiakos. Riso è anche procuratore di Cristante e Mancini, due dei calciatori più influenti della rosa della Roma spesso inseriti in rumor, dalla dubbia veridicità, legati a contrasti con De Rossi.

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