Milan, 6 giorni per cambiare il mondo: il 3-0 al Lecce lancia Fonseca al primo posto | CLASSIFICA

Il successo nel derby, il 3-0 al Lecce: il Milan esce dalla crisi di inizio stagione ed è primo in classifica per una notte

CalcioWeb

Sei giorni per cambiare il mondo, 5 minuti per cambiare una partita. L’universo del Milan ha una matematica propria che forse, fin qui, non ha compreso bene ancora nessuno, ma che al triplice fischio di Milan-Lecce, anticipo del venerdì della 6ª Giornata, vede i rossoneri primi in classifica insieme al Torino a quota 11. Pensarlo nel pre-derby sarebbe stato un’utopia.

Sei giorni prima, la situazione era piuttosto pesante: Milan in crisi, Inter super favorita, Fonseca praticamente al patibolo, pronto per l’esonero con un timer sulla fronte che scendeva velocemente verso lo zero. Poi derby vinto a sorpresa e countdown che non ha mai avuto fine, si è rotto prima. Lo abbiamo detto, come funzionano i numeri in casa Milan ancora è da capire.

Il modulo ne è la prova: un 4-2-2-2 che, a conti fatti, è il solito 4-2-3-1 ma con Morata che lega centrocampo e attacco in un inedito ruolo di trequartista nell’accezione puramente posizionale del termine. Strano ma funziona. Al Milan serviva equilibrio, quello di Gabbia che copre le intemperanze di Tomori, quello di Fofana che costruisce, mattoni e cemento, una diga a centrocampo. Abraham e Morata davanti pressano e ripiegano, permettono di sostenere un attacco talentuoso e un po’ indisciplinato tatticamente.

A tal proposito, fascia di capitano al braccio, anche Leao prova a fare il bravo: qualche ripiegamento difensivo, un assist e tanta voglia di segnare seppur il gol non arrivi. Prestazione decisamente positiva come il resto dei compagni. Morata sblocca dopo la mezz’ora una gara che rischiava di impantanarsi con il Lecce tutto dietro e pronto a colpire in ripartenza: zuccata dopo essersi rasato a zero, un segno del destino?

Da lì 5 minuti di prepotenza calcistica con un Milan arrembante e voglioso e un Lecce allo sbando più totale. Da un recupero palla Leao serve Theo Hernandez che spacca la porta con il mancino defilato sulla sinistra: 29 gol in rossonero, gli stessi di Paolo Maldini, miglior difensore in termini di gol nella storia del Diavolo. Poco dopo Morata riparte dopo l’ennesimo pallone strappato a un avversario, serve Abraham che centra il palo, l’inglese riprova al volo e trova Falcone in respinta e poi Pulisic corregge in rete per il 3-0.

Nella ripresa il Milan sfiora il 4-0, resta in 10 per l’espulsione (eccessiva) per un fallo di Bartesaghi più irruento che cattivo ma non sembra soffrire gli attacchi di un Lecce ormai rassegnato. Il Milan sale al primo posto, almeno per qualche ora. Contarle, a Milanello, dovrebbe essere chiaro: in questo momento non interessa a nessuno.

Risultati Serie A 6ª Giornata

Venerdì 27 settembre

Ore 20:45

Milan-Lecce 3-0

Sabato 28 settembre

Ore 15:00

Udinese-Inter

Ore 18:00

Genoa-Juventus

Ore 20:45

Bologna-Atalanta

Domenica 29 settembre

Ore 12:30

Torino-Lazio

Ore 15:00

Como-Verona
Roma-Venezia

Ore 18:00

Empoli-Fiorentina

Ore 20:45

Napoli-Monza

Lunedì 30 settembre

Ore 20:45

Parma-Cagliari

Classifica Serie A

  1. Torino 11
  2. Milan 11
  3. Napoli 10
  4. Udinese 10
  5. Juventus 9
  6. Empoli 9
  7. Inte r8
  8. Lazio 7
  9. Roma 6
  10. Verona 6
  11. Fiorentina 6
  12. Atalanta 6
  13. Bologna 6
  14. Parma 5
  15. Como 5
  16. Genoa 5
  17. Lecce 5
  18. Venezia 4
  19. Monza 3
  20. Cagliari 2
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