Gioco, personalità, gestione del gruppo e risultati: così Thiago Motta si è già preso la Juventus

L'impatto di Thiago Motta sulla panchina della Juventus è stato subito importante: l'analisi dopo le prime giornate

CalcioWeb

E’ già la Juventus di Thiago Motta e le prospettive (soprattutto in campionato ma anche in Champions League) sono molto interessanti. Il merito principale della dirigenza bianconera è stato quello di attuare una vera e propria rivoluzione: via un allenatore mai all’altezza negli ultimi 3 anni e soprattutto ‘porta in faccia’ ai calciatori inadeguati ad un club come la Juventus. Adesso la musica è cambiata: l’allenatore è top, i calciatori anche.

Thiago Motta, ex allenatore del Bologna, ha fatto il suo ingresso alla Juventus con un impatto straordinario, dimostrando non solo la sua abilità tattica ma anche una notevole personalità. Il suo arrivo ha portato immediati benefici in termini di risultati ma soprattutto sviluppo del gioco. L’ex centrocampista ha portato freschezza, idee chiare e una visione di gioco moderna, che potrebbero riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano nel breve periodo.

I risultati, la solidità difensiva, il gioco e il coraggio

Thiago Motta è stato subito in grado di dare la sua impronta alla Juventus, ottenendo risultati positivi nelle prime partite della stagione. I bianconeri, infatti, hanno raccolto 7 punti in Serie A grazie alle vittorie contro Como e Verona e un pareggio contro la Roma. Le note positive sono state sicuramente la fase difensiva, la qualità in fase di impostazione e soprattutto la gestione della squadra.

L’allenatore italo-brasiliano ha introdotto un gioco propositivo e aggressivo, basato su un possesso palla ragionato e su un pressing alto che ha messo in difficoltà gli avversari fin dai primi minuti con chiaro riferimento alle prime due partite contro Como e Verona.

Uno degli aspetti più significativi del nuovo lavoro di Motta è stato il ‘lancio’ e la valorizzazione dei giovani talenti. Tra questi spiccano i nomi di Savona e Mbangula, due promesse che hanno saputo ritagliarsi uno spazio importante nella squadra. Savona, con il suo dinamismo, ha dimostrato di essere un esterno in grado di imporsi ad alti livelli, mentre Mbangula, con la sua velocità, ha aggiunto imprevedibilità e gol all’attacco bianconero.

Ma forse la più grande intuizione di Thiago Motta è stata quella di rilanciare Kenan Yildiz, un talento messo clamorosamente da parte da Massimiliano Allegri nella scorsa stagione. Il 19enne è un titolare inamovibile e nelle prime giornate ha incantato con giocate da vero fuoriclasse.

In più Thiago Motta si è dimostrato un ottimo gestore della squadra: adesso alla Juventus sono tutti importanti. Douglas Luiz sarà presto un calciatore inamovibile, così come Koopmeiners e probabilmente anche Nico Gonzalez. La sua Juventus sembra destinata a crescere e migliorare ulteriormente nel corso della stagione, con l’obiettivo di tornare a competere per il titolo e per una posizione di rilievo in Europa. Thiago Motta ha dimostrato di avere la stoffa per essere un grande allenatore e la Juventus, con lui al timone, sembra pronta a iniziare un nuovo capitolo, fatto di successi.

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