Inizia questa sera, eccezionalmente per tre giorni fino alla sera di giovedì (solo per il primo turno) la nuova Champions League 2024-2025. Format completamente rinnovato e una nuova formula che abbiamo spiegato in un articolo apposito. La grande novità riguarda la classifica unica che, al termine degli scontri della ‘League Phase’, determinerà l’accesso alla fase eliminatoria diretta (per le prime 8), l’accesso ai Playoff (dal 9° al 24° posto) e l’eliminazione (dal 25° posto in giù) senza retrocessioni nelle coppe ‘inferiori’.
La simulazione della nuova Champions League: quanti punti servono per qualificarsi in top 8?
La domanda che tutti i tifosi si fanno è facilmente intuibile: quanti punti servono per rientrare nel gruppo delle migliori 8 e qualificarsi direttamente alla fase eliminatoria della nuova Champions League? Secondo 10.000 simulazioni effettuate dal Sistema Elo, con i dati mostrati da Sky Sport, la squadra che raggiunge l’8° posto lo fa nel 43% dei casi con 15 punti. I 15 punti sono però anche il punteggio più probabile per il 9° posto, il che rende la situazione piuttosto incerta.
Nel 30% dei casi servono 16 punti per staccare il pass per la qualificazione. Nel 21% delle simulazioni ne sono bastati appena 14, dato che appare, francamente, un po’ troppo basso. È vero che gli scontri sono molto equilibrati ma ci sono anche tante squadre che, sulla carta, partono con un bottino di 12 punti ‘assicurati’.
Quanti punti servono per qualificarsi in top 24?
Per chi non riesce a rientrare fra le prime 8 si aprono le porte dei Playoff, un turno preliminare su andata e ritorno che coinvolgerà le squadre dal 9° al 24° posto. Le squadre classificate dalla 9ª alla 16ª posizione saranno teste di serie e giocheranno il ritorno in casa.
Per centrare almeno il 24° posto, secondo le simulazioni Elo, nel 54% dei casi sono bastati almeno 9 punti. Anche in questo caso però, 9 punti è il dato principale anche per il 25° posto che equivale alla prima squadra eliminata definitivamente. Nel 23% dei casi anche con 8 punti si rientra in top 24, nel 21% invece ne sono serviti addirittura 10. La forbice è piuttosto corta: si parte da una base di 3 vittorie su 8 match o almeno di 2 vittorie e 3 pareggi.