Il calcio piange la morte di Ron Yeats: era uno storico capitano del Liverpool

E' morto Ron Yeats, il primo capitano del Liverpool a sollevare la FA Cup: aveva 86 anni

CalcioWeb

Un altro grave lutto ha colpito il mondo del calcio. Ron Yeats, il primo capitano del Liverpool a sollevare la FA Cup, è morto all’età di 86 anni, come ha annunciato il club inglese.

Il difensore centrale nato ad Aberdeen, che il manager Bill Shankly ha notoriamente invitato i giornalisti a “fargli una passeggiata intorno, è un colosso” alla sua presentazione ad Anfield, conviveva da tempo con il morbo di Alzheimer.

La carriera

Yeats fu ingaggiato dal Dundee United nel luglio 1961 da Shankly e collezionò 454 presenze in più di un decennio ad Anfield, segnando 16 gol. Dopo il suo passaggio al Liverpool all’età di 23 anni, nel giro di sei mesi Yeats assunse la fascia di capitano che avrebbe mantenuto per 10 anni. Il suo record di 417 partite come capitano dei Reds è stato battuto solo da Steven Gerrard nell’ultimo decennio.

Dopo aver aiutato il Liverpool a uscire dalla Second Division, Yeats vinse due titoli di Division One e, cosa importante, sollevò la prima FA Cup dei Reds nel 1965, dimenticando ogni etichetta per dire alla Regina durante la presentazione del trofeo che era “sfinito” dopo una vittoria finale che gli prosciugò le energie contro il Leeds.

Dopo aver collezionato 454 presenze con il Liverpool, se ne andò per essere il giocatore-allenatore del Tranmere per tre anni, seguito da un breve periodo in America verso la fine dei suoi 30 anni prima di tornare ad Anfield nel 1986 come capo scout, un ruolo che ricoprì per due decenni. Yeats disse che il suo risultato di cui andava più fiero in quel periodo fu l’ingaggio di Sami Hyypia, un difensore centrale e leader molto simile a lui.

Una dichiarazione del Liverpool di sabato mattina recitava: “i pensieri di tutti al LFC sono con la moglie di Ron, Ann, tutta la sua famiglia e i suoi amici in questo momento incredibilmente triste. Le bandiere in tutti i siti del club saranno abbassate a mezz’asta oggi in segno di rispetto”.

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