Dopo gli allenamenti annullati ieri, gli esami sulla qualità dell’acqua della Senna hanno dato responso favorevole. E’ arrivato quindi il via libera da parte della federazione internazionale per l’allenamento di ricognizione nella Senna in vista della 10 km di nuoto in acque libere alle Olimpiadi di Parigi 2024.
Questa mattina ci sono stati i primi tuffi considerati essenziali per provare le condizioni anche della corrente e della temperatura dell’ acqua.
Qualora l’acqua della Senna si rivelasse ancora inadatta alla balneazione, il Comitato organizzatore ha previsto un piano B per far disputare la competizione nel bacino di Vaires-sur-Marne, sito non lontano da Parigi sulla Marna, dedicato alle gare di canoa.
