Olimpiadi, la tessera usata come visore per sparare: l’atleta tedesca diventa virale

Annika Zillekens chiude in bellezza le sue Olimpiadi: l'atleta tedesca diventa virale per uno strano 'visore' usato nel pentathlon femminile

CalcioWeb

Le Olimpiadi regalano la gloria eterna a tanti atleti. C’è chi la ottiene con un podio storico, chi infrangendo un record che durava da decenni, chi conquistando l’ennesimo oro che lo rende leggenda. E chi si ‘accontenta’ della gloria riservata alla viralità dei social. È il caso di Annika Zillekens, atleta tedesca del pentathlon diventata virale per il suo curioso equipaggiamento.

Zillekens, ormai eliminata prima della finale femminile, aveva prestato il proprio equipaggiamento al connazionale Marvin Dogue impegnato in una gara e sprovvisto di visore, purtroppo rotto. Annika ha scelto di aiutare il proprio connazionale, le sue Olimpiadi, del resto, erano ormai terminate. E invece no…

Domenica mattina l’atleta tedesca è stata ripescata in finale a causa del forfait di un’avversaria ma, a quel punto, era ormai senza visore, strumento essenziale nella fase di tiro. Annika Zillekens ha, dunque, deciso di entrare nella storia delle Olimpiadi presentandosi in finale con un elastico e un abbonamento “Navigo”, quello utilizzato per viaggiare sui battelli a Parigi, come copertura per l’occhio.

Non siamo riusciti a trovare un visore la mattina, in preda al panico. – ha raccontato Zillekens – Quindi il mio allenatore della nazionale ha guardato fra le sue carte e mi ha dato quella con lo sfondo più chiaro all’interno“. Annika Zillekens ha chiuso 16ª, ma per i social è stata da medaglia d’oro!

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