Olimpiadi Parigi 2024, l’atleta in pedana con il tumore: il malore durante l’assalto e la nuova operazione

La storia dell'atleta a Parigi 2024 in lotta contro il tumore: la spadista ha accusato un malore durante l'assalto

CalcioWeb

Le Olimpiadi di Parigi continuano a regalare spettacolo e la competizione ha regalato anche storie emozionanti. Nathalie Moellhausen, spadista 38enne salita in pedana ieri al Grand Palais e accasciatasi durante l’assalto con la canadese Ruien Xiao, ha commosso il mondo.

La 38enne nata a Milano da padre italo-tedesco, ha scoperto di avere un tumore, di natura benigna, al coccige. Si tratta di una forma di neoplasia che le causa dolore intenso, e anche sulla pedana olimpica, la campionessa si è sentita male, è stata subito curata dallo staff medico ma ha voluto riprendere la gara.

La vicenda

“A causa di un serio problema di salute – aveva annunciato il suo staff – è stata ricoverata d’urgenza in ospedale ed è uscita solo una settimana fa. La sfida per recuperare in tempo per la competizione olimpica è stata enorme. E’ salita in pedana come lei aveva sognato e senza aspettative”.

In pedana l’italo-brasiliana si è sentita male e al termine della sfida si è limitata a dire “non sono in condizione”. I medici e il comitato olimpico brasiliano sono in ansia perché temono che i dolori accusati nella bassa schiena possano colpire anche altre parti del corpo. Adesso dovrà sottoporsi ad un intervento.

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