Mondiali 2026, il regolamento delle qualificazioni: dalla fase a gironi alla Nations League, le insidie per l’Italia

L'Italia programma i prossimi importanti appuntamenti: il regolamento di qualificazione al Mondiale del 2026

CalcioWeb

E’ il momento dei bilanci in casa Italia dopo il pessimo rendimento a Euro 2024 e ovviamente sono in corso valutazioni a 360°. L’Italia ha disputato con ogni probabilità il peggior Europeo della sua storia e le prospettive non sono di certo entusiasmanti. Gli azzurri hanno disputato quattro partite una più brutta dall’altra con particolare riferimento alle sfide contro Croazia e Svizzera.

Il principale responsabile del disastro azzurro è Luciano Spalletti. Poi a ruota Gabriele Gravina. Il Ct non è stato in grado di compattare il gruppo, nel corso della competizione ha portato tanta confusione tra cambi di modulo e di calciatori e soprattutto una mancanza di gioco preoccupante. Spalletti e Gravina sono rimasti ‘incollati’ alla poltrona e hanno rispedito al mittente le voci di dimissioni. L’ex Napoli è già concentrato in vista dei prossimi appuntamenti, fondamentali e da non fallire. La squadra tornerà in campo a settembre per la fase a gironi di Nations League con tanti punti interrogativi e soprattutto con la necessità di non fallire l’appuntamento con il Mondiale del 2026.

luciano spalletti
foto di Daniel Dal Zennaro / ANSA

Il regolamento delle qualificazioni al Mondiali 2026

Il Mondiale 2026 si giocherà fra Stati Uniti, Messico e Canada e sarà la prima edizione a 48 squadre dopo la decisione di aumentare il numero di partecipanti. Cambia anche il numero degli slot delle squadre europee: rispetto al passato saranno 16 e non più 13.

Per quanto riguarda l’Europa, la fase a gironi di qualificazione comprenderà 12 gruppi di quattro o cinque squadre che disputeranno partite di andata e ritorno tra marzo e novembre 2025. Il sorteggio andrà in scena a fine 2024 e sarà il ranking FIFA a comporre i gruppi.

Le prime classificate di ogni raggruppamento staccano il pass per i Mondiali 2026, mentre le seconde si qualificano ai playoff per determinare le ultime quattro squadre qualificate. Le 12 seconde classificate e le 4 vincitrici dei gironi di Nations League (l’Italia è stata sorteggiata nel girone con Francia, Belgio e Israele) che si classificano al di fuori delle prime due del rispettivo gruppo di qualificazione accederanno a una fase di spareggio prevista nel marzo 2026.

Le 16 squadre degli spareggi saranno sorteggiate in quattro percorsi di spareggi da quattro squadre. Ogni squadra disputerà una semifinale a gara unica e le vincitrici passeranno alla finale. Le vincitrici dei quattro percorsi si qualificheranno al Mondiale 2026.

L’Italia arriverà al sorteggio da testa di serie dietro Belgio, Francia, Inghilterra, Spagna, Olanda, Croazia, Portogallo e Germania. La squadra di Spalletti potrà evitare tutte le big ma le insidie sono sempre dietro l’angolo. Dall’urna 2 l’Italia potrebbe incontrare squadre come Polonia, Serbia o Turchia, dalla terza la Norvegia o l’Albania. Un percorso, dunque, per nulla scontato verso la qualificazione al prossimo Mondiale.

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