Caso Sampdoria, il punto di Nicola Binda: penalizzazione e tempistiche

In Serie B continua a tenere banco il caso della Sampdoria: le indicazioni dal giornalista Nicola Binda

CalcioWeb

In Serie B è alta la tensione sul caso Sampdoria. Il riferimento è ai tesseramenti sospesi e al rischio penalizzazione per la prossima stagione. Nelle ultime ore anche il Pisa ha chiesto spiegazioni alla Lega B in merito al mercato del club blucerchiato sugli incentivi all’esodo per i calciatori che hanno risolto i contratti con pagamenti pluriennali.

Nicola Binda, giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’, ha fatto il punto della situazione in un’intervista rilasciata a pianetaserieb.it.

“La Sampdoria ha il piano di ristrutturazione del debito previsto dallo Stato italiano, in particolare la legge del 2019 sulla crisi d’impresa alla quale, col tempo, la Federcalcio ha messo dei paletti con delle norme come il famoso articolo 90 delle NOIF. Dunque ci sono paletti per chi usufruisce della legge per non fallire, dando continuità all’azienda ma che nei fatti non può spendere soldi come vuole.

La norma, però, è di dubbia interpretazione e la Samp le dà una sua lettura e si sente tranquilla, forte di pareri legali, facendo un mercato in base alla sua interpretazione della norma. Le altre società hanno tutte le antenne dritte ma solo il Brescia e il Pisa si sono esposte: tutte le altre 19 squadre di B vogliono vederci chiaro perché danno un’altra lettura all’articolo”, sono le prime parole del giornalista.

“Il Brescia ha dunque chiesto dei chiarimenti alla Lega B che ha mandato la richiesta alla Federcalcio. La risposta è che bisognerà capirne di più. Domani (giovedì 25 luglio) ci sarà il tavolo tecnico tra FIGC, Serie A, Serie B e Serie C se ne discuterà perché in Italia società in questa situazione ne sono una ventina. La Lega, nel frattempo, ha sospeso i tesseramenti di Sampdoria, Juve Stabia e dello Spezia e lo ha fatto in modo cautelativo”. 

“Spezia e Juve Stabia hanno fatto un mercato che in base a ciò che esce si compra: i liguri hanno venduto Holm a 7 milioni e dunque è apposto così; le Vespe hanno abbassato il monte ingaggi ed è dentro. La Samp, invece, al momento è in saldo negativo e bisognerà capire se hanno ragione loro oppure no”.

Tempistiche e penalizzazioni

Nicola Binda conclude: “c’è tempo fino al 31 luglio per fare delle operazioni e poi i visti d’esecutività, al momento sospesi, possono arrivare fino all’8 agosto. Se i visti non arrivano, e dunque i tesseramenti sono bocciati, il regolamento dice che per ogni tesseramento bocciato è previsto un punto di penalizzazione. Ovviamente se dovesse accadere questo caso i calciatori dei tesseramenti bocciati tornerebbero alla base”. 

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