Euro 2024, l’Italia troppo sottovalutata: Buffon e Gullit esaltano la squadra di Spalletti

L'Italia si affaccia a Euro 2024 da campione in carica: la squadra di Spalletti è forse troppo sottovaluta

CalcioWeb

Il segreto dell’Italia? Quello di essere ‘snobbata’. Lo scetticismo nei confronti della squadra azzurra non è di certo una novità e per certi versi del tutto ingiustificato. La squadra di Luciano Spalletti è competitiva, parola di… Buffon e Gullit.

“Questa è una Nazionale che probabilmente è sottostimata – le parole di Buffon, capo delegazione azzurro nella prima conferenza stampa da ‘Casa Azzurri’ – ma molto competitiva. Prima di tutto per lo spessore umano dei ragazzi che la compongono, ed è la cosa che più mi ha sorpreso e che mi ha fatto più piacere. Il senso di appartenenza a questa maglia, poi il loro atteggiamento che è l’atteggiamento di chi con grande umiltà e spirito di servizio si mette a disposizione di ogni linea guida che l’allenatore dà e che la Federazione cerca di trasferire. E poi ci sono 4 o 5 elementi che fanno parte del ‘gotha’ del calcio europeo e mondiale. E dunque oltre ad un ottimo gruppo, abbiamo anche delle individualità per far sì che si possa fare bene”. 

“Vedo che da qualche giorno le sensazioni che vivo sono analoghe a quando giocavo. Il grado di adrenalina, tensione e lucidità è aumentato in maniera notevole. Questo perché ci tengo a dare il mio piccolo contributo”. Ieri Buffon, oggi Donnarumma. La Nazionale è in buone mani: “Gigio è un punto di forza della nostra squadra. Con la Bosnia ha fatto una parata eccezionale, ci dà ulteriori sicurezze e garanzie di essere competitivi. Per Vicario posso confermarne la crescita. E’ un portiere affidabilissimo, che sta vivendo una parabola eccezionale e che con l’esperienza in Premier ha fatto uno step ulteriore. Meret poi non è l’ultimo arrivato: abbiamo una fucina di talenti che non si vedeva da tanti anni”. 

La previsione di Ruud Gullit

“L’Olanda ha tanti giocatori di alto livello, soprattutto in difesa, e potrebbe essere una sorpresa agli Europei. E così anche l’Italia, nonostante la crisi seguita alla vittoria del 2021. Come favorite vedo Francia e Germania, che gioca in casa”. E’ la previsione di Ruud Gullit, campione d’Europa nel 1988 con gli Oranje.

“Dico così riguardo all’Olanda perché nonostante abbia avuto la sfortuna di perdere alcuni giocatori importanti, come de Jong, De Roon e Koopmeiners”, spiega l’ex rossonero, al telefono con l’ANSA -, “ha tanti giocatori di alto livello specialmente in difesa. Sono curioso di vedere la prima partita, domenica con la Polonia, quella dirà molto sulle possibilità della nazionale di Koeman”.

“Questo vale anche per l’Italia – prosegue Gullit -, che è stata un po’ in crisi dopo la vittoria a Euro 2021 ma è una squadra che può giocare un buon torneo. Anche gli azzurri mi sembrano più forti dietro che davanti. Sono due nazionali che possono crescere andando avanti con le partite”.

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