Romelu Lukaku è reduce da una stagione altalenante con la maglia della Roma ma le qualità non sono in discussione. Il divorzio con i giallorossi è certo e il belga è in contatto per iniziare una nuova esperienza, probabilmente ancora in Serie A.
“Nella mia testa, l’ho già capito. So cosa succederà. A molte persone piace parlare, forse perché non ho un agente ufficiale. Ma deciderò io. Ho il controllo della mia situazione”. Sono le parole dell’attaccante in un’intervista a Het Laatse Nieuws. Il belga ha parlato del suo futuro, considerato che il prestito con la Roma scadrà formalmente a fine mese. “Il ritorno all’Anderlecht? Accadrà. E molto prima di quanto molti pensino. Ho lasciato il Belgio quando avevo diciotto anni, mi mancano mia madre e i miei figli”, ha aggiunto. L’Anderlecht non sarà sicuramente la prossima squadra di Lukaku ma probabilmente l’ultima della carriera tra qualche anno.
La prossima squadra
Sull’interesse dell’Arabia Saudita della scorsa estate: “per due giorni di fila ho pensato: “Sì, ci vado”, “No, non ci vado”.- Tutti andavano lì nei giorni in cui io avrei potuto firmare. Diciamo che ho avuto paura. Comunque sempre più calciatori tenderanno a giocare lì. Anche per il modo in cui i tifosi vivono il calcio.
Le infrastrutture devono ancora essere migliorate, ma tutti i grandi top club europei lo sanno: “L’Arabia Saudita sta arrivando”. Lo si vede già nel pugilato, nel golf, nella Formula 1…”.
A chi gli chiede invece quale fosse il suo allenatore preferito risponde senza pensarci: “Antonio Conte”. L‘indizio di Lukaku è chiaro e il belga potrebbe ripartire proprio dal Napoli come sostituto di Osimhen. Secondo alcune voci Conte avrebbe contattato telefonicamente Lukaku: “ti aspetto al Napoli”, le parole del tecnico.
