L’emozione di Kjaer, la classe di Giroud e “Pioli is on fire”: gioia e lacrime a San Siro | VIDEO

Kjaer, Giroud e Pioli lasciano il Milan: dopo l'ultima gara a San Siro, l'addio fra emozioni e lacrime davanti ai tifosi

CalcioWeb

Notte di emozioni e lacrime a San Siro. Si chiude un ciclo, forse fin troppo sopravvalutato. Chiaro, chi ha vissuto il passato glorioso del Milan non può accontentarsi di uno Scudetto in 5 anni, ma chi ha vissuto il passato recente, decisamente lontano dai fasti di un tempo, porterà sempre nel cuore i 4 anni e mezzo di Stefano Pioli alla guida del Milan.

Al termine di Milan-Salernitana, l’allenatore rossonero ha salutato per l’ultima volta i tifosi sulle note di “Pioli is on fire“, il coro-tormentone dello Scudetto 2022. “Avete acceso il fuoco in me, non vi dimenticherò mai” la dedica dell’allenatore ai tifosi.

Altri due addii illustri questa sera. Il primo è quello di Simon Kjaer, protagonista nei primi anni del ciclo Pioli, poi riserva importante a causa di qualche infortunio di troppo che ne ha pregiudicato la titolarità. Il vichingo sottolinea l’amore per il Milan “come per la Nazionale in cui ho giocato per 15 anni, qui solo per 4“.

Ultimo, non per importanza, Olivier Giroud. L’addio che, probabilmente, ha emozionato più di tutti. In un italiano quasi perfetto, l’attaccante francese ha ringraziato dirigenza, compagni e tifosi che gli hanno, più volte, dedicato un altro coro-tormentone dello Scudetto 2022: “si è girato Giroud!“.

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