L’episodio di Stefan Radu in occasione del derby Roma-Lazio scatena i messaggi. L’ex calciatore biancoceleste si è presentato in curva Nord indossando una felpa nera con la scritta “SS Lazio”, con la doppia esse dal formato grafico che richiamava quelle del regime nazista.
“E’ stato semplicemente vergognoso il comportamento tenuto dall’ex giocatore laziale Stefan Daniel Radu (classe 1986), che ieri per assistere al derby della stracittadina romana, si è presentato allo Stadio Olimpico indossando una felpa nella quale sono evidenti due S stampate nella grafia tipica del nazismo, anteposte alla scritta Lazio. sicurezza dello Stadio, pronti a sequestrare striscioni, bandiere o oggetti pericolosi: non si sono accorti della scritta stampata sulla maglia di Radu? Inqualificabile che nessun dirigente della Lazio lo abbia invitato a togliersi quella felpa marchiata con un simbolo nazista”.
“Questi gesti rappresentano un’offesa alla Costituzione antifascista della nostra Repubblica ea tutti i cittadini. Gli atleti e il mondo dello sport devono dare l`esempio, gli sportivi, compresi gli ex atleti, devono avere comportamenti corretti perché sono osservati da milioni di cittadini/spettatori soprattutto adolescenti. Invece l’immagine da ieri circola vorticosamente ed è esaltata su tutti i social senza che nessuna autorità l’abbia condannata apertamente. Come Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale chiedo che la Lazio calcio, la Lega di serie A, il CONI e la FIGC chiedano immediatamente al Questore di Roma l’applicazione del DASPO nei confronti di Stefan Daniel Radu.
Il Divieto di accedere a manifestazioni sportive (DASPO) preventivo come prevede l’art. 6, comma 1, L.n. 401/1989 che è una misura di prevenzione che il Questore può disporre nei confronti di un soggetto ‘pericoloso’ come è diventato Radu. Si tratta di una misura finalizzata a contrastare la violenza negli stadi che deve essere applicata immediatamente senza indugi”. Così in una nota Nando Bonessio Consigliere Comunale dell’Alleanza Verdi-Sinistra e Presidente della Commissione Sport di Roma Capitale.