“La Juventus gioca male”: di chi è la colpa? Vierchowod attacca squadra e Allegri

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E’ un campionato abbastanza modesto: che l’Inter abbia già vinto lo scudetto da un mese è qualcosa che non era mai successa, significa che dietro c’è poca roba o niente“. Una stilettata netta quella di Pietro Vierchowod, ospite di “Radio Anch’io Sport” su Radio1. “La stessa Juve nelle partite decisive non ha fatto bene, il Milan ha avuto alti e bassi durante l’andata nel momento cruciale e non è riuscito a rimanere attaccato all’Inter che ha strameritato questo campionato – prosegue l’ex difensore – E poi tutti giocano allo stesso modo, c’è poca fantasia, c’è un appiattimento sul tipo di gioco. Ai miei tempi si vinceva lo scudetto con 2-3 punti in più sulla seconda, il campionato era combattuto fino alla fine“.

I problemi della Juventus: colpa dei giocatori o di Allegri?

Da ex calciatore della Juventus, Vierchowod analizza la stagione dei bianconeri: “la Juventus gioca male? In mezzo al campo hanno solo incontristi, non c’è un giocatore che riesce a gestire la situazione complicata della squadra. Poi certo, la colpa può anche essere dell’allenatore. Vlahovic? Un ottimo attaccante, mi piace, ma non ci sono grandi giocatori che lo mettono nelle condizioni di trovarsi da solo davanti al portiere, Chiesa gioca da solo per cui deve fare tutto da sè mentre a Firenze giocavano tutti per lui“.

I difensori italiani: l’analisi di Vierchowod

Da grande ex difensore, Vierchowod analizza le nuove generazioni di difensori italiani: “ne vedo pochi – ammette – c’è qualche giovane come Scalvini che può crescere ma nelle big del nostro campionato la maggior parte sono stranieri e questo comporta delle difficoltà anche per la Nazionale“.

Vierchowod fatica a ritrovarsi nel calcio di oggi: “i gol che si fanno adesso una volta non si facevano, noi gli attaccanti cercavamo di non farli entrare in area e oggi invece si cercano di mettere più uomini dentro l’area di rigore. Prima c’erano anche arbitri di grande personalità, che incutevano timore, oggi questo non c’è, non vedo rispetto da parte dei giocatori nei confronti degli arbitri“.

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