Esordio da dimenticare per Fabio Cannavaro sulla panchina dell’Udinese. Il recupero dei 18 minuti finale più recupero si è concluso a favore della Roma con una gol di Cristante a tempo quasi scaduto. La squadra bianconera è sempre più a rischio retrocessione.
“In venti minuti è sicuramente venuto fuori il fatto che ci sia del nervosismo. Commettiamo delle disattenzioni che si pagano ho detto che devono stare tranquilli, se li mando in campo e sbagliano la colpa non è loro, ma mia, normale che se sei in questa situazione vuol dire che si commettono tanti errori. Da due giorni fa in poi sto cercando di limitare questi errori che costano caro. I ragazzi li ho visti concentrati, sereni, sul pezzo in allenamento, poi però arrivano errori, preferisco magari vederli sul pezzo in campo.
E’ un periodo in cui non va neanche nulla bene, dobbiamo riuscire a metterci un freno. Ho già iniziato a parlare con tanti di loro, a capire le cose, a ridurre gli errori, sarebbe un segnale importante”. Sono le parole del tecnico dell’Udinese, Fabio Cannavaro, in conferenza stampa. “Sulla carta tutti ci danno per perdenti a Bologna, però penso che una squadra deve avere degli equilibri e delle certezze. Durante una partita si possono avere situazioni diverse in cui si può togliere un difensore e mettere un attaccante in più. Per ora non ho ancora pensato alle due punte”.