Una partita che non ha bisogno di presentazioni, una sfida tra squadre forti e in grado di togliersi ancora tante soddisfazioni in stagione. Da una parte il Liverpool, una squadra stellare e pienamente in gioco per la vittoria della Premier, dall’altra l’Atalanta, un gruppo sempre più solido e ancora in corsa per il quarto posto in Serie A.
Stiamo parlando della partita di andata dei quarti di finale di Europa League, ad Anfield. La squadra di Klopp è nettamente favorita per la vittoria e anche le quote sono a favore del club inglese. I nerazzurri non hanno intenzione di essere considerati la vittima sacrificale e un’impresa non è da assolutamente da escludere.
I motivi per crederci
- Pressione e verticalizzazioni: l’Atalanta è ormai una certezza anche in ambito internazionale. Il tecnico Gasperini ha costruito una macchina quasi perfetta e ogni calciatore riesce a tirare fuori il meglio. Come? La qualità della rosa non è in discussione, ma il punto di forza della squadra è certamente la fase di pressing soprattutto contro le squadre più forti tecnicamente. La strategia sembra abbastanza chiara: pressione alta e verticalizzazione per provare a pungere la difesa avversaria.
- La mentalità del Liverpool: i Reds sono una squadra offensiva e la mentalità è sempre quella di attaccare in ogni fase della partita. Si tratta di un punto di forza della squadra ma potrebbe rivelarsi anche un’arma a doppio taglio. La sfida ad Anfield, infatti, è solo quella di andata e un gol in trasferta potrebbe mantenere aperta la ‘contesa’ per la sfida di ritorno al Gewiss Stadium.
- Il precedente: sono due i precedenti tra Liverpool e Atalanta con una vittoria a testa. Il riferimento è alla fase a gironi della Champions League 2020/2021. Prima lo 0-5 a Bergamo (tripletta di Diogo Jota, Salah e Mane), poi lo 0-2 in Inghilterra (gol di Ilicic e Gosens). L’Atalanta, quindi, non è nuova a grandi imprese e Anfield è un campo amico…
- gli sforzi fisici e mentali: il Liverpool è reduce dalla partita ‘dispendiosa’ di energia contro il Manchester United (2-2 il risultato finale), giocata a ritmi altissimi per oltre 90 minuti. I Reds hanno giocato tre volte la scorsa settimana (anche l’Atalanta) e qualche cambio sembra inevitabile. In più il Liverpool è impegnato in una corsa a 3 per la Premier League con Manchester City e Arsenal e un calo mentale è fisiologico.