Il Rayo Vallecano rischia di dover abbandonare lo storico stadio in cui gioca da decenni, situato nel cuore del quartiere popolare di Vallecas. Il fumettista Zerocalcare è al fianco della curva spagnola sul delicato argomento che sta tenendo banco negli ambienti della squadra e nel corso dell’ultima partita è andata in scena una coreografia.
Domenica scorsa, prima della partita contro il Betis, l’interesse dell’artista italiano è emerso chiaramente: gli ultras della squadra di casa hanno infatti esposto una grande immagine realizzata proprio dall’artista.
La coreografia e la storia dello stadio
Nel disegno viene rappresentata parte di una “catena umana” di tifosi del Rayo Vallecano attorno all’impianto di Vallecas. Sopra l’immagine, una scritta: “difendiamo la nostra furiosa allegria”.
Lo stadio di Vallecas è stato inaugurato nel 1976 e attualmente ha una capienza di 14.708 spettatori. “Stiamo parlando con il club per cercare una nuova sede, perché per loro è sempre più insostenibile continuare a Vallecas. Il club ha bisogno di uno stadio adatto alla realtà attuale”, aveva detto a inizio febbraio Isabel Díaz Ayuso al giornale As. La dichiarazione ha fatto infuriare gli ultras del Vallecano.