Sotto il diluvio dello stadio Diego Armando Maradona, il Napoli va incontro a un brutto ko contro l’Empoli che, appena prima della sosta per le nazionali, fa tornare in bilico la posizione di Rudi Garcia. Per i partenopei appena 7 punti nelle ultime 5 partite giocate, frutto di due vittorie, un pareggio e due sconfitte. Sono 8 i gol fatti, 7 quelli subiti.
Partita complicata per Kavaratskhelia e compagni, con il georgiano che segue tutta la prima metà di gara dalla panchina, poi entra al posto di Elmas e prova a dare la scossa. Sui suoi piedi un pallone d’oro nel finale per una conclusione da posizione ghiotta, sulla sinistra, che Berisha devia di piede compiendo una parata straordinaria.
L’Empoli è fastidioso, riparte, punge, gioca con il cronometro e, soprattutto, non attende mai passivamente le folate offensive del Napoli. Giocando così, come spesso accade, se riesci a non subire gol, probabilmente porti a casa l’intera posta in palio. In pieno recupero Viktor Kovalenko si inventa una splendida conclusione che sorprende Meret e vale 3 punti meritati per i toscani che si lasciano alle spalle la zona salvezza.
Per il Napoli tanta amarezza e i fischi del Maradona: gli azzurri il passo falso del Milan, rischiano il sorpasso dall’Atalanta (impegnata a Udine) e devono guardarsi le spalle dai possibili ritorni di Fiorentina, Roma e Lazio.
Classifica Serie A
- Juventus 29
- Inter 28
- Milan 23
- Napoli 21
- Atalanta 19
- Bologna 18
- Roma 17
- Fiorentina 17
- Monza 17
- Lazio 16
- Torino 16
- Frosinone 15
- Genoa 14
- Lecce 14
- Sassuolo 12
- Udinese 10
- Empoli 10
- Cagliari 9
- Verona 8
- Salernitana 5