Se lo scandalo scommesse ha investito il campionato di Serie A e l’intero calcio italiano, in Premier League non se la passano meglio. Il caso Toney ha fatto ‘giurisprudenza’, con il bomber del Brentford squalificato per 11 mesi (poi ridotti a 8) per aver scommesso 262 volte in 4 anni.
L’attaccante inglese non sembra essere l’unico coinvolto. Indagato dalle forze dell’ordine anche una vecchia conoscenza della Serie A, l’ex Milan Lucas Paquetà, sul quale pesa un’ammonizione sospetta. Sembra, infatti, che il calciatore abbia assicurato ai familiari di puntare su un’ammonizione verso la fine della partita, in modo da farli guadagnare una cospicua somma di denaro.
La Federazione inglese sta indagando dallo scorso settembre sul calciatore. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, Paquetà avrebbe deciso di collaborare alle indagini mettendo a disposizione l’accesso ai propri dispositivi telefonici.
