La Juventus ha chiuso il bilancio 2022-2023 con una perdita di 123.7 milioni e si appresta a varare un aumento di capitale da 200 milioni. È quanto emerso dal consiglio d’amministrazione riunitosi per approvare il progetto di bilancio al 30 giugno 2023.
Conti in rosso
Il rosso di bilancio è quasi dimezzato rispetto al record di 239 milioni della stagione 2021-2022, ma negli ultimi 5 anni i bianconeri hanno perso 722 milioni. Il patrimonio netto al 30 giugno 2023 si è ridotto a 42 milioni e le prospettive dell’esercizio attuale, senza i proventi della Champions League, rimandano a una perdita consistente. Per questi motivi si è reso necessario un nuovo rafforzamento patrimoniale, il terzo dal 2019, dopo quelli di 300 e 400 milioni.
L’intervento di Exor
Exor, socio di maggioranza dei bianconeri, ha già manifestato la disponibilità di intervenire con un aumento di capitale per 128 milioni. “Il cda – si legge nella nota – ha aggiornato le stime del Piano 2023/24 – 2026/27, che conferma le linee strategiche e di sviluppo del Gruppo fondate sulla competitività sportiva, sul rafforzamento del brand e sul consolidamento dell’equilibrio economico-finanziario, con rilevante e strutturale riduzione dell’indebitamento finanziario netto“.