Napoli, cos’è successo ai social media manager dopo il video di Osimhen?

Il caso Osimhen, dopo il video pubblicato su TikTok e poi cancellato, sembra rientrato: ma i social media manager come se la sono cavata?

CalcioWeb

Una storia assurda, talmente assurda da essere reale. Il profilo TikTok del Napoli posta un video-parodia su Victor Osimhen dopo il rigore sbagliato contro il Bologna, in un momento in cui la squadra è bersagliata dalle critiche. L’agente del calciatore si infuria e si riserva di intraprendere qualsiasi azione possa tutelare il suo assistito “deriso dal Napoli”. Il calciatore cancella tutte le foto in maglia azzurra dal suo profilo Instagram.

Grave spaccatura, forse definitiva dopo un rinnovo che non arriva e qualche tensione di troppo. Poi Osimhen fa un passo indietro, si chiarisce con la società, scende in campo e fa gol nel 4-1 contro l’Udinese. Caso rientrato? Per ora, sembra di sì. Ma i social media manager partenopei come se la sono cavata?

Il video, seppur goliardico, ha rischiato di aprire una crisi importante. Seppur in buona fede, l’errore poteva costar caro. La squadra social del Napoli è però rimasta integra. La conferma arriva da “Il Corriere dello Sport” che sottolinea come i social media manager del Napoli, compreso chi gestisce la pagina TikTok, se la siano cavata solo con una ramanzina.

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