Ancora attende l’attaccante (o gli attaccanti) per completare il reparto avanzato della Roma e, intanto che aspetta, cosa fa Josè Mourinho? Dice sì all’Arabia Saudita. Ma i tifosi della Roma possono stare tranquilli, non si tratta di una ripicca del tecnico portoghese che è e resterà allenatore giallorosso. Mourinho ha accettato l’offerta di entrare nel consiglio di amministrazione della Mahd Sports Academy dell’Arabia Saudita, un’offerta triennale approvata direttamente dal principe ereditario Mohammed bin Salman.
L’accademia in questione si pone come obiettivo la scoperta e la valorizzazione di nuovi talenti per creare una nuova generazione di campioni. Il cda sarà presieduto dal ministro saudita dello sport, il principe Abdulaziz bin Turki al-Faisal. Oltre a Mourinho, i membri del consiglio includeranno l’ambasciatore saudita negli Stati Uniti, la principessa Reema bint Bandar, l’ex calciatore Ioan Lupescu, Abdulaziz Ahmad Baeshen e Maha bint Ahmed Al-Juffali.
Dopo l’annuncio, il principe Abdulaziz ha ringraziato il re Salman e Mbs per le nomine in cui “ha elogiato il sostegno della leadership al settore sportivo” sottolineando “la dedizione del consiglio di amministrazione per ottenere progressi significativi nell’identificazione dei talenti in vari sport”. Ha poi aggiunto che “questi sforzi mirano a coltivare una nuova generazione di atleti che rappresenteranno il Regno sia nei tornei continentali che internazionali“.