Beffa clamorosa per l’Italia al Mondiale Under 20, la finale contro l’Uruguay si è sbloccata all’86’ con un gol in mischia. Gli azzurrini, alla prima finale Mondiale della sua storia, si sono fermati sul più bello. La competizione è stata comunque di altissimo livello ed i meriti sono sicuramente dell’allenatore Carmine Nunziata. Vittoria a sorpresa per l’Uruguay, considerata una possibile outsider ma mai una favorita alla vittoria finale.
La cronaca
L’Italia si schiera con Baldanzi alle spalle di Ambrosino e Pafundi, l’eroe della punizione perfetta nel match di semifinale contro la Corea del Sud. L’Uruguay risponde con Gonzalez e Rodriguez alle spalle di Duarte. L’avvio è a favore dell’Uruguay, soprattutto sotto l’aspetto dell’intensità.
I ritmi sono altissimi e la prima vera occasione è per Duarte di testa, il portiere azzurro Desplanches si supera con un grande intervento. Continua il pressing dell’Uruguay, l’Italia si difende bene e si va all’intervallo a reti inviolate. Nella ripresa Nunziata si gioca le carte Zanotti, Montevago e Esposito.
All’80’ l’episodio che può cambiare la partita: l’arbitro sventola un cartellino rosso a Prati per un fallo considerato pericoloso. Il direttore di gara viene richiamato al Var e annulla la sanzione con il giallo. All’86’ gol in mischia di Rodriguez, bravo a spingere di testa il gol della vittoria. Finisce 1-0, l’Uruguay è campione del mondo Under 20 per la prima volta.