Ma davvero i tifosi del Milan stanno giustificando la sconfitta maturata ieri sera contro l’Inter con l’assenza di Leao? Si sono già dimenticati che hanno superato i Quarti di Finale affrontando un Napoli che nella gara d’andata non aveva Osimhen e Simeone e in quella di ritorno ha dovuto giocare senza Kim e Anguissa, e nonostante questo i partenopei li hanno messi sotto sia all’andata che al ritorno sfiorando la qualificazione?
E l’Inter, che dire dell’Inter che è stata massacrata per un anno intero mentre volava in Champions, stravinceva la Supercoppa (a proposito, in finale battendo il Milan 3-0 e quella sera Leao era titolarissimo), arrivava in finale in Coppa Italia, eppure Simone Inzaghi veniva contestato per i risultati altalenanti in campionato? In quel caso però che i tre calciatori più importanti della squadra in ogni reparto e cioè Skriniar (assente anche ieri sera), Brozovic e Lukaku, siano rimasti infortunati per gran parte della stagione, non doveva essere tenuto in considerazione?
Speriamo che Leao torni per martedì e speriamo soprattutto che la tifoseria rossonera torni a dimostrare quello stile, quell’eleganza e quella maturità che l’ha sempre contraddistinta, conquistandosi il rispetto di tutt’Italia per la capacità di riconoscere le situazioni fortunate, non trovare alibi, onorare le sconfitte meritate per palese superiorità altrui. In Italia quelli che non sanno perdere, da sempre, hanno le strisce senza colori.