Dejan Kulusevski torna nel campionato di Serie A. Il rendimento dello svedese in Premier League è stato dai due volti, dopo un avvio molto positivo l’ex Atalanta e Parma non è stato in grado di mettere in mostra tutte le sue qualità dal punto di vista tecnico. Il campionato inglese è diventato sempre più competitivo, i ritmi sono altissimi e lo svedese non è stato in grado di fare la differenza.
Il Tottenham ha le idee chiare sulle strategie per la prossima stagione e la decisione è stata quella di non riscattare Kulusevski. Nel contratto è previsto l’obbligo di riscatto solo in caso di qualificazione in Champions League, attualmente gli Spurs occupano la sesta posizione e il distacco dal quarto posto del Manchester United è di 6 punti.
Il futuro di Kulusevski
Sono ore caldissime sul futuro di Kulusevski e il ritorno alla Juventus è praticamente certo. La valutazione dello svedese è ancora alta, circa 30 milioni di euro e il club bianconero è in contatto per inserire il calciatore come contropartita in un’altra trattativa.
Il chiodo fisso della Juventus è sempre Milinkovic-Savic, uno dei migliori interpreti nel suo ruolo. La stagione del serbo alla Lazio è stata di altissimo livello e si è confermato un punto di riferimento dal punto di vista tecnico e fisico. L’ex Genk è in scadenza di contratto a giugno 2024 e la trattativa con la Lazio per il rinnovo è bloccata. Il club biacoceleste ha messo sul piatto una cifra interessante: un quadriennale da 5 milioni di euro ma il serbo è sempre più tentato da un’altra esperienza. La fumata nera è sempre più probabile.
La Lazio rischia di perdere Milinkovic-Savic a zero e sono in corso valutazioni per definire la cessione già dalla prossima sessione di mercato. L’offerta della Juventus è interessante: i cartellini di Kulusevski e Luca Pellegrini (già alla Lazio) o in alternativa solo Kulusevski e 15 milioni di euro.