L’Inter continua a dare grande spettacolo in Champions League, all’insegna di mister Inzaghi: una squadra perfetta che a Lisbona ha schiantato il Benfica nella partita più difficile della stagione contro una squadra forte e ambiziosa. I nerazzurri, però, hanno letteralmente dominato la gara dal primo all’ultimo minuto, tanto che lo 0-2 va persino stretto a Barella & company che avrebbero potuto chiudere la partita con un attivo addirittura più largo.
Spettacolare il gol del centrocampista sardo, servito da uno splendido cross di Bastoni: è un’Inter insolita, perché per la prima volta nella sua storia si afferma in Europa con una forte identità Nazionale. E’ italiano l’allenatore, ma soprattutto sono italiani ben 5 titolari che reggono l’ossatura della squadra. Stasera in campo dal primo minuto Darmian, Acerbi, Bastoni, Dimarco e Barella. Azzurri tra l’altro decisivi con l’assist e il gol del vantaggio. Nel finale è entrato in campo anche un sesto italiano, D’Ambrosio: per rendere l’idea, domani nel Quarto di Finale tutto “italiano” tra Milan-Napoli forse vedremo in campo altri cinque italiani, ma tra due squadre del nostro Paese. Solo due nel Milan (Calabria e Tonali), tre nel Napoli (Meret, Di Lorenzo e Raspadori che sostituirà gli infortunati Osimhen e Simeone).
L’Inter non ha tradito ancora una volta nei momenti decisivi di una stagione in cui sta inevitabilmente pagando in campionato il massimo impegno su molteplici fronti, unica in Italia che continua a lottare per un posto tra le prime quattro in classifica e per arrivare in fondo anche in Champions League e in Coppa Italia (dove Napoli e Milan sono già eliminate da tempo), per giunta dopo aver già vinto la Supercoppa in una trionfale partita in cui ha travolto proprio il Milan 3-0. Quanto coraggio serve per continuare a criticare Simone Inzaghi?