La stagione è entrata nel vivo, i campionati in Italia e all’estero continuano a regalare grande spettacolo e il rush finale si preannuncia scoppiettante. Le dirigenze iniziano a programmare il futuro, in particolar modo è sempre caldo l’argomento del calciomercato. L’intenzione è quella di farsi trovare pronti ai nastri di partenza della stagione 2023/2024 e costruire squadre all’altezza dal punto di vista tecnico.
Un profilo in grado di rilanciarsi è Mattia Guarnieri, portiere con un passato anche al Palermo. Si è sempre dimostrato un estremo difensore affidabile, dal punto di vista tecnico e umano. Gli ultimi mesi sono stati sfortunati, adesso è pronto a tornare ad alti livelli. E’ cresciuto nel club rosanero, poi le esperienze con Fondi, Fasano, Casarano, Cerarignola e Muravera. Poi l’avventura all’estero all’OTP United, una squadra del campionato finlandese. Il rapporto si è interrotto a causa di problemi economici del club. 
Mattia Guarnieri si racconta
E’ stato ad un passo dal Modica, club di Eccellenza siciliano, poi qualcosa non è andato per il verso giusto. I dettagli sono stati svelati proprio da Mattia Guarnieri, ai microfoni di CalcioWeb.
“Sono andato in Sicilia, avevo deciso di scendere in Eccellenza per rimettermi in gioco. Era tutto fatto, ma il contratto non è stato accettato in quanto risultavo professionista all’estero”. Un’altra beffa per Mattia, in contatto con diversi club all’estero negli ultimi mesi: “ci sono state trattative con club di Serie A in Estonia, ma è saltato tutto per problemi burocratici. A gennaio sono stato vicino ad un club in Albania, anche in questo caso l’operazione è saltata ai dettagli. Poi una chiacchierata anche in Grecia”.
Il futuro si preannuncia ricco di soddisfazioni: “sono pronto a ripartire, in C o in D. Purtroppo gli ultimi mesi sono stati condizionati da tanti episodi sfortunati, ma non ho intenzione di arrendermi. Il mio obiettivo è sempre quello di farmi trovare pronto e continuerò ad allenarmi con grande professionalità. Sono stato chiamato anche da un club islandese, ho deciso di non accettare per il momento. Fino al 30 giugno non potrò essere tesserato in Italia. Anche la regola degli Under mi ha penalizzato in Serie D”.
Mattia Guarnieri non ha bisogno di presentazioni, è un portiere in grado di fare la differenza e trascinare le squadre e i compagni: “a livello umano sono uno che nello spogliatoio si fa sentire, cerco di migliorarmi ogni giorno”. Le sue caratteristiche sono state sempre evidenti: è un portiere esplosivo, bravo tra i pali e nelle uscite e dotato anche di un buon piede. Mattia è pronto a tornare nel calcio che conta, in un club ambizioso e con prospettive importanti.
