Il calcio continua a rendere omaggio a Gianluca Vialli, l’ex calciatore è morto dopo una lunga battaglia contro il tumore al pancreas. Continuano ad arrivare tanti messaggi di cordoglio dal mondo del pallone e sono stati svelati retroscena da brividi, uno riguarda proprio il grande amico Roberto Mancini.
Sono giorni di grande dolore per l’attuale Ct della Nazionale italiana, prima la morte di Sinisa Mihajlovic, poi quella di Gianluca Vialli. E’ stato svelato un retroscena sull’ultimo abbraccio tra Mancini e Vialli, andato in scena il 29 dicembre. L’allenatore è volato a Londra per salutare il grande amico, l’ultima volta.
L’ultimo abbraccio Mancini-Vialli
L’incontro è stato posticipato “perché una settimana prima Gianluca mi aveva chiesto di aspettare, voleva riservare tutte le sue energie migliori all’ultima fase della sua lotta”, riporta la ‘Gazzetta dello Sport. Poi l’ultimo abbraccio, all’ospedale di Londra: “un leone”, ricorda Mancini.
“Era privo di forze, con poca voce, ma lucidissimo. Abbiamo parlato un po’ di tutto, mi ha chiesto perfino com’era andato lo stage di dicembre con i giovani. Anzi, mi ha riempito di domande: voleva sapere tutto, ci teneva a conoscere i progressi del nostro progetto”.
Gianluca Vialli ha dimostrato una grande forza e l’amore per il calcio, anche a fine novembre, a Genova, all’anteprima del docufilm “La bella stagione”. “Era stanchissimo, ma voleva esserci a tutti i costi: la Samp per lui, per noi, era un amore grande come la Nazionale. E da Genova siamo tornati insieme a Milano, l’ho accompagnato io in aeroporto, a Linate. Ma poi il volo per Londra aveva voluto farlo da solo: ancora forte, anche se non poteva esserlo più come una volta”.