Volano gli stracci in casa Juventus, è una situazione sempre più delicata anche dal punto di vista sportivo e tecnico. Il club bianconero è stato travolto da uno scandalo fuori dal campo, la squadra è stata penalizzata di 15 punti per il caso delle plusvalenze fittizie. La dirigenza ha preannunciato ricorso, sarà difficile ribaltare la sentenza.
La Juventus rischia anche in relazione al secondo filone delle plusvalenze e alla manovra degli stipendi La situazione è delicata anche dal punto di vista sportivo. La squadra di Allegri è stata sconfitta pesantemente nella partita contro il Monza, la sfida si è conclusa sul risultato di 0-2. La prestazione dei bianconeri è stata pessima e i cambi nella ripresa non sono serviti a ristabilire la parità.
La furia di Allegri
Al termine della partita si è registrata la furia dell’allenatore Massimiliano Allegri, nel mirino sono finiti i calciatori. “Sono arrabbiato, non possiamo prendere gol del genere. Non avevamo mai fatto un primo tempo come quello di oggi. Dobbiamo pensare a lavorare sul campo, chi non è in grado in questo momento stia fuori. Lavoriamo sulla classifica reale, bisogna farsi un esame di coscienza e riprendere con cattiveria, giovedì c’è una partita da dentro o fuori”.
Adesso l’obiettivo è la salvezza: “fino a ieri parlavo dei 38 punti, ma la realtà dice che ne abbiamo 23, quindi dobbiamo farne ancora tanti per ottenere la salvezza. Questa è la realtà, e se non la guardiamo ci facciamo male. È un momento delicato, ma non mi sento solo perché la società c’è ed è presente e sono sereno: c’è tanta rabbia per questo primo tempo inaccettabile, ma non ho valutato l’idea di andare in ritiro”.
