Il Napoli fa paura ed è una seria candidata per la vittoria dello scudetto. E’ la squadra che ha impressionato di più dall’inizio della stagione, in campionato è stata protagonista di una serie di 5 vittorie consecutive, mentre in Europa League ha pareggiato sul difficile campo del Leicester. Il merito principale è stato del presidente De Laurentiis che ha confermato una squadra già forte, in più ha rinforzato il centrocampo: Anguissa è la vera sorpresa del campionato di Serie A, si tratta di un calciatore completo e che ha già impressionato. E’ ‘esploso’ definitivamente Osimhen, il Napoli ha realizzato l’investimento più importante della sua storia, la prima stagione è stata di ambientamento ma adesso è diventato un uomo insostituibile e decisivo in fase realizzativa.
I meriti di Spalletti
Il Napoli ha deciso di affidarsi ad un allenatore di grande esperienza e che ha sempre fatto bene: stiamo parlando di Luciano Spalletti che è tornato in panchina dopo un periodo di ‘riflessione’. L’impatto è stato devastante, l’ex Inter si è confermato un allenatore in grado di fare la differenza, dal punto di vista tattico ma anche motivazionale. I numeri parlano chiaro: in campionato sono arrivati 15 punti in 5 partite ed il primo posto in classifica. Sono 14 i gol fatti e la difesa è la migliore della Serie A, appena due gol subiti contro Juventus e Genoa. Il compito più difficile sarà quello di confermarsi, a partire dalla partita contro il Cagliari ma il Napoli ha tutte le capacità per lottare fino alla fine per gli obiettivi di campionato e Europa League. Spalletti è riuscito a riportare entusiasmo grazie anche alla sua capacità fuori dal campo, è un tecnico in grado di caricare l’ambiente alla vigilia di ogni partita. In più la squadra è migliorata tantissimo anche sotto l’aspetto tecnico: il Napoli gioca un calcio propositivo ma soprattutto concreto e questo favorisce le caratteristiche degli attaccanti. Il centrocampo regala tutte soluzioni di qualità, la difesa è più solida che mai grazie ad uno strepitoso Koulibaly, l’unico errore individuale si è registrato con Manolas nel match contro la Juventus. Luciano Spalletti ha abituato a partenze sprint, è successo in varie occasioni soprattutto sulla panchina dell’Inter. Il compito più importante sarà quello di confermarsi nel lungo periodo. Ma, nel frattempo, gli azzurri hanno mandato un chiaro segnale alle dirette concorrenti allo scudetto che si ritrovano, già, Spalle…tti al muro.
