L’Italia è stata protagonista di un rendimento veramente entusiasmante a Euro 2021, sicuramente di un livello superiore rispetto al prossimo avversario: la Spagna. Nella fase a gironi la squadra di Roberto Mancini ha dominato tutte le partite: 3-0 contro Turchia e Svizzera, successo con il minimo sforzo invece contro il Galles. La partita più complicata è stata quella contro l’Austria, gli azzurri hanno vinto solo ai tempi supplementari, ma il risultato è stato ampiamente meritato. Ai quarti di finale l’Italia ha dimostrato la superiorità anche nei confronti di una delle favorite alla vittoria finale: il Belgio. Il primo tempo è stato quasi perfetto con i gol di Barella e Insigne, inutile il gol di Lukaku.
Adesso la Spagna
L’Italia adesso affronterà la Spagna in un match che preannuncia grande spettacolo. La squadra di Luis Enrique è inferiore rispetto alla Nazionale di Mancini, il percorso a Euro 2021 non è stato di certo entusiasmante. Nelle prime partite sono arrivati solo due punti contro Svezia e Polonia e la qualificazione è stata a serio rischio, nell’ultimo match della fase a gironi il netto successo contro la Slovacchia con il risultato di 5-0: è stata l’unica prestazione di un certo livello ma contro una squadra nettamente inferiore. Il calendario ha aiutato molto la Spagna, agli ottavi è riuscita a strappare la qualificazione ai tempi supplementari contro la Croazia, ai quarti sono serviti addirittura i calci di rigore contro la Svizzera.
La Spagna non sembra in grado di contrastare la forza dell’Italia. In porta c’è Simon, estremo difensore molto altalenante. E’ stato autore di buone parate ma anche di errori clamorosi, la papera contro la Croazia non è passata inosservata. Il modulo è il 4-3-3. Nel ruolo di terzino spazio a Azpilicueta e Jordi Alba, come centrali Laporte e Pau Torres. Proprio il reparto arretrato sembra il punto debole, in particolar modo sono emerse le difficoltà contro la Croazia. A centrocampo il punto di riferimento è Busquets, ai lati Koke e Pedri. Non ci sarà Sarabia, out per infortunio: si tratta di un’assenza pesante per Luis Enrique, al suo posto Dani Olmo. A destra Ferran Torres, come prima punta occhio allo juventino Morata. Nel complesso è una buona squadra, tutti ottimi calciatori ma nessun campione.
