Italia-Inghilterra, come fermare Sterling: l’uomo più pericoloso della squadra di Southgate

Si avvicina Italia-Inghilterra, l'uomo più pericoloso è sicuramente Sterling. Come fermare il calciatore del Manchester City

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Italia e Inghilterra si preparano a scendere in campo per la finale di Euro 2021, una partita che preannuncia grande spettacolo tra due compagini che hanno giocato un ottimo calcio. Sarà uno scontro affascinante ed in grado di regalare spettacolo dal punto di vista tecnico, della gestione della gara e motivazionale. Si tratta di due squadre che hanno messo in mostra ottime individualità e anche un buon gruppo. La squadra di Mancini ha messo in fila un filotto nella fase a gironi, poi la sofferenza contro l’Austria, l’ottima vittoria con il Belgio e la lotteria dei calci di rigore con la Spagna. L’Inghilterra invece ha vinto con il minimo sforzo contro Croazia e Repubblica Ceca ma ha fatto i conti con il passo falso contro la Scozia, poi il successo contro la Germania, il dominio con l’Ucraina e le difficoltà contro la sorpresa Danimarca.

Sterling l’uomo più pericoloso

Sterling
Foto di Justin Tallis / Ansa

Il tecnico Roberto Mancini non ha intenzione di modificare l’11 che ha superato la Spagna, Chiesa si è dimostrato un uomo fondamentale per la squadra dal punto di vista della corsa e realizzativo, a completare il reparto Immobile e Insigne. A centrocampo il trio delle meraviglie Barella, Verratti e Jorginho. Davanti a Donnarumma, i difensori Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini e Emerson. Qualche dubbio in più per l’Inghilterra, soprattutto sulla trequarti. Kane può essere considerato l’uomo più forte dal punto di vista realizzativo, quello in grado di sbloccare la partita in qualsiasi momento ma il calciatore più pericoloso è Sterling. Il giocatore del Manchester City è in grado di saltare l’uomo con facilità, non è stato molto concreto dal punto di vista realizzativo ma può confermarsi devastante in fase di assist per i compagni. Il calciatore giamaicano naturalizzato inglese è un calciatore in grado di muoversi su tutto il fronte dell’attacco, con la possibilità anche di cambiare fascia o inserirsi in verticalizzazioni centrali. Di Lorenzo dovrà fare i conti con un osso durissimo, il calciatore del Napoli è reduce da una partita molto positiva contro la Spagna. L’ex Empoli e Reggina ha le caratteristiche per fronteggiare la velocità di Sterling, ma avrà bisogno dell’aiuto dei centrocampisti, sarà fondamentale il lavoro di Barella che dovrà svolgere un compito preziosissimo in fase di pressing e raddoppiare per non lasciare campo aperto agli avversari.

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