L’Assemblea svoltasi oggi pomeriggio ha visto la partecipazione in video collegamento di tutte le 20 Società di Serie A. In apertura di riunione è stato trattato il tema del ritorno del pubblico negli stadi. “Accolgo con grande favore la decisione del Governo di poter avere allo Stadio Olimpico di Roma, in occasione dei prossimi Europei, una percentuale di tifosi pari al 25% della capienza dell’impianto – ha commentato il Presidente della Lega Serie A Paolo Dal Pino al termine dell’Assemblea odierna -. E’ un segnale importante per il Paese, un’iniezione di fiducia e di ritorno verso la normalità che auspichiamo coinvolga al più presto i nostri incontri. La Lega Serie A ha predisposto già da un anno un dettagliato protocollo per riaprire gli impianti al pubblico, in totale sicurezza e tutela per il tifoso, con percentuali via via crescenti. Ci aspettiamo che già dalle prossime partite si possa tornare ad ospitare perlomeno 1.000 spettatori, un numero pari a quello col quale abbiamo aperto la stagione e in grado di garantire ampio distanziamento in strutture all’aperto. Monitorando l’andamento della pandemia, dei contagi e delle vaccinazioni sono inoltre certo che per gli ultimi turni di campionato la Serie A possa avere percentuali di apertura degli stadi identiche a quelle garantite per le gare degli europei, in modo che si possa anche utilizzare il nostro campionato come test per l’importante vetrina europea”.
Le Società hanno approvato, a larga maggioranza (18 voti favorevoli), il progetto di creazione di un centro di produzione televisiva della Lega Serie A presso EI Towers. Tale progetto rappresenta il primo passo verso la costituzione della Media Company consentendo alla Lega Serie A una razionalizzazione dei flussi distributivi dei segnali televisivi, il deciso miglioramento della qualità degli stessi (1080p 25 frame per secondo), la possibilità di produrre e distribuire i Top match in 4K, nonché il trasporto di 12 segnali a partita che consentiranno di realizzare già nel prossimo campionato la remote production di determinati incontri. È stata inoltre deliberata la costituzione, presso la stessa struttura, in collaborazione con la Figc, della sala VAR centralizzata, progetto fortemente voluto dal Presidente Gravina e dall’Associazione Italiana Arbitri.
I Club hanno infine rimandato ai prossimi giorni il tema del correttivo per la quota abbonamenti e biglietti per la corrente stagione sportiva, disputata finora senza pubblico.