Sono stati mesi veramente difficili per Sebastiaan Bornauw, il difensore del Colonia ha dovuto fare i conti con seri problemi di salute. E’ un difensore, molto forte fisicamente e bravo nel gioco aereo. La prima esperienza è stata nelle giovanili dell’Anderlecht, poi si è messo in mostra con la prima squadra. Nel 2019 si è trasferito al Colonia, confermandosi un calciatore affidabile. Protagonista anche con la Nazionale del Belgio, dall’Under 15 all’Under 21, una presenza anche con la squadra maggiore. Adesso spera di tornare in campo dopo la malattia. Bornauw ha dovuto affrontare un tumore, è stato anche in coma, poi la guarigione. Adesso ha intenzione di lavorare sul campo per tornare competitivo.
La malattia di Sebastiaan Bornauw

La malattia è arrivata all’improvviso, delle fitte alle schiena poi lo stop alla vigilia della sfida contro l’Arminia Bielefeld: “avevo già giocato con il dolore, ma quella sera ho capito che dovevo fermarmi”. La diagnosi è terribile: tumore osseo benigno alla colonna vertebrale. Il calciatore ha raccontato il suo calvario nella nuova puntata di ’24/7 FC, una serie sulla stagione del Colonia. “Poco prima della fine del trattamento, ho avuto una grave reazione allergica all’anestetico. I medici hanno dovuto mettermi in coma artificiale per 24 ore. 20 anni fa sarei morto. I medici hanno detto che la mia temperatura corporea stava aumentando di un grado al minuto. Se non avessi reagito in pochi minuti, sarei esploso”. Adesso si prepara per il ritorno in campo: “spero di tornare al più presto possibile, anche allenandomi dieci ore al giorno”.