Diritti Tv Serie A, pesante botta e risposta tra Sky e DAZN

Arriva un botta e risposta tra Sky e DAZN, l'argomento caldo è quello che riguarda il fronte diritti tv

CalcioWeb

In Serie A è una situazione calda per quanto riguarda i diritti tv per il triennio 2021/2024. Nella giornata di martedì è prevista l’Assemblea di Lega e si proverà a raggiungere l’intesa definitiva. Nel frattempo Sky e DAZN continuano a lanciarsi frecciate, in una lettera indirizzata alla Lega Serie A, Sky ha affondato il colpo. “L’aggiudicazione dell’offerta per piattaforma di Sky porterebbe a un risultato più competitivo rispetto all’offerta di DAZN, perché le dirette televisive delle partite dell’intero campionato sarebbero offerte sia dalla Lega sia da Sky, con evidente beneficio per la Serie A, i clubs e gli spettatori con esposizione del prodotto su tutte le piattaforme. Al contrario, qualora la Lega accettasse l’offerta di DAZN, DAZN sarebbe l’unico operatore a poter offrire il campionato di Serie A nella sua interezza e l’unico operatore a poter offrire in esclusiva tutte le principali partite del campionato, grazie al nuovo meccanismo di pick, sproporzionato, senza precedenti e non incluso nelle linee guida sottoposte alle Autorità, che la Lega ha definito per questo ciclo. Tanto più se si considerano anche le difficoltà del 60% delle famiglie italiane ad accedere alla rete con connessioni veloci, come ricordato dal Ministro dell’innovazione tecnologica e della transizione digitale. Tutto ciò premesso, Sky Italia S.r.l. intima alla Lega di non escludere l’offerta dalla procedura di gara, riservandosi, in difetto, di esercitare ogni azione idonea a tutelare i propri diritti in ogni sede competente”. 

La risposta di DAZN

Dazn
Foto di Lukas Barth-Tuttas / Ansa

La risposta di DAZN è stata immediata e si è provato a smontare la tesi di Sky: “in attesa della decisione della Lega Calcio di Serie A relativa all’assegnazione dei diritti TV per le prossime tre stagioni che, si auspica, possa venire presa quanto prima, DAZN sottolinea che il suo impegno, ampiamente indicato e documentato nelle proposte presentate alla Lega stessa, è volto a sostenere e accelerare il processo di digitalizzazione del Paese. La visione in streaming del nostro massimo campionato di calcio, infatti, potrà essere l’elemento in più per aumentare la propensione delle famiglie italiane ad avere in casa una connessione a banda larga, come auspicato dallo stesso Ministro Vittorio Colao”. 

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